“Un Parco Pubblico poco fruibile ai cittadini”. Questo è quello che diventerà il giardino ai Pellegrini, alla periferia di Boscoreale, secondo l´ex sindaco Gennaro Langella. Ieri il Comune di Boscoreale ha indetto, tramite la Stazione Unica Appaltante, una gara d´appalto per iniziare i lavori di riqualificazione dell´area. “Ma il parco, al momento, è chiuso in un vicoletto e serve un altro progetto per renderlo accessibile - contesta Langella - Non affaccia sulla strada principale e, durante la mia amministrazione, avevo destinato una parte dei finanziamenti per realizzare un nuovo ingresso da via Passanti Flocco. Costruito così, pur essendo un bel progetto, non ha senso, perché nessuno lo frequenterà e finirà – continua Langella - per diventare un luogo di ritrovo per i tossicodipendenti”. Sono duri gli attacchi dell´ex primo cittadino, poco dopo aver appreso la notizia del via al bando. Il Parco Pubblico dei Pellegrini è stato motivo di contesa durante la campagna elettorale del 2013. L´attuale sindaco Giuseppe Balzano aveva più volte contestato la decisione di Langella di destinare una parte dei fondi del Parco di via Barone Massa (in pieno centro cittadino, poco lontano dal Municipio), alla costruzione di un altro giardino in periferia, ai Pellegrini. “Il Parco di via Barone Massa oggi è fruibile grazie alla mia amministrazione - commenta Langella - abbiamo costruito un anfiteatro, una pista per fare jogging, un campo di bocce e un parco giochi finanziato dalla Provincia. Siccome avevamo risparmiato circa 1 milione di euro, decidemmo, con la stessa cifra avuta dalla Regione, di aprire un altro parco in periferia, ai Pellegrini”. Per riqualificare quest´ultimo erano previsti due progetti: uno per il Parco, l´altro per riqualificare un immobile interno di 700 metri quadrati e per l´entrata a via Passanti Flocco. “Senza l´approvazione di questo secondo progetto, si vantano di cose inutili - commenta Langella- perché il Parco deve essere inserito in un piano urbanistico mirato, affinché non venga abbandonato a se stesso”.
Intanto è definitivo il disegno che era stato già approvato a marzo. Il parco verrà costruito grazie ai risparmi dell´amministrazione Langella e a un altro finanziamento regionale di due milioni di euro da destinare al centro servizi. La novità assoluta è un percorso pensato ad hoc per filtrare acqua piovana che, raccolta in una vasca, potrà essere riutilizzata per irrigare i campi, come insegnano le più antiche tradizioni. È prevista poi una piazza con arena per gli spettacoli, un giardino didattico, una bocciofila, un circuito podistico. Alberi, fiori e piante rare: il Parco diventerà un luogo, ampio 15mila metri quadrati, dove passare un pomeriggio lontano dal caos cittadino. Al lato Nord ci saranno le aree verdi per fare sport. Il giardino didattico sarà suddiviso in un percorso pedonale che ripercorre la storia della città con date e pannelli illustrativi segnati a terra, e in un´area destinata alla vegetazione autoctona. Con tavoli per lo studio, orti, bocce per gli anziani, percorsi illuminati, il progetto mira ad eliminare il degrado e a valorizzare la cultura locale. “La conclusione del procedimento di indizione della gara - ha spiegato il sindaco Giuseppe Balzano - è anche il frutto del nostro costante impegno per fare in modo che questa opera si realizzi rapidamente. “Il parco pubblico a Pellegrini - ha affermato Raimondo Marcone, assessore ai lavori pubblici - farà da apripista ad una serie di opere che a breve verranno pubblicate, quali il completamento dell´area mercatale, dove gli atti sono stati trasmessi già da tempo alla Stazione Unica Appaltante, la riqualificazione di via Giovanni della Rocca, la realizzazione delle case dell´acqua ed altre opere pubbliche. La loro realizzazione porterà benefici sia in termini economici, ma soprattutto offrirà nuovi servizi migliorando la qualità di vita dei nostri cittadini”.