Ieri alle ore 11,00 presso l´aula consiliare del comune di Pompei
si è tenuto l´incontro tra Coopsette,Aticarta,le organizzazioni sindacali
di categoria,la r.s.u. aziendale,e una delegazione di ex dipendenti
della storica cartiera pompeiana.
Sotto lo sguardo preoccupato di un pubblico composto principalmente
da ex dipendenti, si è aperto il sipario,dando inizio ad uno spettacolo
teatrale a dir poco sconvolgente.
Gli attori,tutti professionisti hanno dato il meglio del loro repertorio,
non si riusciva a capire,a quale scuola avessero attinto tanta maestria
nell´arte della recitazione.
scuola Pirandelliana ...? Eduardiana...? Meroliana...? Shekspiriana...?
No, niente di tutto ciò.
La preparazione teatrale frutto di una capacità personale quasi Aliena,
attori di un certo Tipo....
Figure strane, mascherati da uomini, per nascondere la loro vera natura!!
Belve orrende!!! sempre in attesa del pasto quotidiano composto da carne
umana.
Ma la nostra carne è difficile da digerire, è dura , è acciaiosa,
modificata dal tempo e dall´attesa.
Anche per chi viene da un´altro mondo.
Un mondo che vive esclusivamente di bugie e falsità.
Un mondo che si nutre di false promesse,inganni,ricatti,tradimenti.
Nessun accordo, niente firme, niente di un bel niente per gli ex dipendenti
Aticarta.
Un´altro atto di una sceneggiata pseudonapoletana finito amaramente.
Speriamo tra sette giorni di poter assistere ad uno spettacolo diverso,
un atto a lieto fine.
Le belve sono andate via,vittoriose,sazie, ma lo spettacolo è stato orrendo,
patetico, nauseante,
ma senza nessun applauso.
Comunicato stampa maestranze Aticarta Pompei