Atletica: Hinna d´Argento al Campionato italiano per società
26-09-2011 - Archivio Storico de Lo Strillone
Tempo di classifiche. Al culmine la stagione 2011, si tirano le somme: per L´ Hinna un prestigioso 2° posto nella classifica finale del Campionato italiano per società assoluto di prove multiple. Gli oplontini sono secondi solo alla Cento Torri di Pavia, ma grazie alle imprese di Marco Perna,Antonio Avella e Marco Cirillo Cirillo guardano
dall´ alto tutte le altre società d´ Italia. Il risultato è storico, migliora il bronzo del 2006 e consolida ancor di più la grande tradizione torrese delle prove multiple, sulle orme di Agelo Pirone, una partecipazione agli europei juniores, Paolo Forte, Aldo Ingenito, Vincenzo Caraviello. Armando Paduano, che non molti anni fa hanno fatto
salire l´ Hinna sul gradino più alto del podio per ben 3 volte a livello giovanile.
Fare decathlon è stata una vera e propria conquista, una disciplina da "paesi civili", roba da mittle-Europa: eppure mai ci sarebbe aspettato, dopo aver issato faticosamente tanti mattoni, che il castello potesse franare: a Torre c´ è una pista inservibile, negata per tre anni dalla Preside Ortello, riottenuta lo scorso anno seppur in forte ritardo e ormai derubata dell´ attrezzatura, ora nacora negata
dalla neo-dirigenza! Non bastasse; quell´ isola felice, che fino ad ieri era Scafati, si sta inabissando per un assurdità: per far posto al campo in erba sintetica, è stata abbattuta la pedana di salto in lungo e ridottìa quella dell´ alto, anche senza alcun progetto autorizzato! Non c´è pace per l´ atletica.
dall´ alto tutte le altre società d´ Italia. Il risultato è storico, migliora il bronzo del 2006 e consolida ancor di più la grande tradizione torrese delle prove multiple, sulle orme di Agelo Pirone, una partecipazione agli europei juniores, Paolo Forte, Aldo Ingenito, Vincenzo Caraviello. Armando Paduano, che non molti anni fa hanno fatto
salire l´ Hinna sul gradino più alto del podio per ben 3 volte a livello giovanile.
Fare decathlon è stata una vera e propria conquista, una disciplina da "paesi civili", roba da mittle-Europa: eppure mai ci sarebbe aspettato, dopo aver issato faticosamente tanti mattoni, che il castello potesse franare: a Torre c´ è una pista inservibile, negata per tre anni dalla Preside Ortello, riottenuta lo scorso anno seppur in forte ritardo e ormai derubata dell´ attrezzatura, ora nacora negata
dalla neo-dirigenza! Non bastasse; quell´ isola felice, che fino ad ieri era Scafati, si sta inabissando per un assurdità: per far posto al campo in erba sintetica, è stata abbattuta la pedana di salto in lungo e ridottìa quella dell´ alto, anche senza alcun progetto autorizzato! Non c´è pace per l´ atletica.
