Cari lettori, quanti auguri di Buon Anno 2012 vi siete scambiati in questi giorni? Tantissimi, sicuramente. Da questo momento, tra i tanti, inserite anche i nostri: per l´anno pulcino nato poche ore fa vi auguriamo (e ci auguriamo) di potervi dare, nel corso dell´ Anno 2012 attraverso il nostro giornale, una valanga di buone notizie.
Un augurio che facciamo nella consapevolezza che le buone notizie di una collettività sono principalmente il frutto del lavoro della classe dirigente di una città (o del governo nazionale, regionale e provinciale) e dell´impegno civile dei suoi cittadini.
La qualità della classe dirigente (nello specifico di quella politica, ma vale anche per i dirigenti della macchina pubblica) e con essa la capacità di amministrare, è la diretta conseguenza del voto dei cittadini.
"Le pagine bianche della storia sono i giorni felici dell´umanità" recita un vecchio detto.
Le città della costa vesuviana e i suoi cittadini, quelli di Torre Annunziata in particolare, hanno pagato in termini di felicità, negli ultimi trenta-quarant´anni, un prezzo molto alto, come testimoniano le pagine dei giornali ricche di fatti di camorra, di corruzione, di disservizi, di malaffare, di opere incompiute e di occasioni perdute.
Un esempio su tutti: quanto è costato in termini di salute per i cittadini, e di sviluppo e lavoro per i giovani del territorio, il disastro ambientale del fiume Sarno?
Alle nostre città non bastano, quindi, le "pagine bianche della storia" (questo può andar bene per città già in salute da anni) ma occorrono pagine riempite di tante buone notizie. E´ questo il nostro augurio.
Buon Anno 2012!
CATELLO GERMANO




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