I passi in avanti fatti dalla Regione Campania e dall´autorità di Bacino nella procedura europea per l´approvazione del grande progetto per la sistemazione idrica del Bacino del Sarno è sicuramente un fatto utile e
positivo. Il PD rete faro del Sarno manifesta delle perplessità e chiede un approfondimento su alcuni aspetti: in primis la reale possibilità di avviare i progetti e finirli utilizzando la programmazione europea 2007-2013. Inoltre la capacità dell´agenzia regionale Arcadis di essere un efficiente e rigoroso soggetto attuatore scevro da condizionamenti di varia natura, infine l´assenza di progetti che riguardino la messa in sicurezza idrica del versante vesuviano del bacino. Da questa vicenda emerge, con molta nettezza, il ruolo insignificante, politicamente e amministrativamente, che l´amministrazione provinciale di Napoli ha avuto in questa vicenda lasciando che tutti i progetti di sicurezza idraulica riguardassero la Provincia di Salerno, mentre vi sono problemi seri di esondazione e allagamentii in particolare a Striano e Poggiomarino.
La verità è che l´amministrazione Cesaro è presa da altri interessi rispetto a quelli della salvaguardia del territorio e dell´ambiente. "IL PD rete faro del Sarno - ha dichiarato Paolo Persico del PD Campania - continuerà ad incalzare tutti i livelli istituzionali affinchè si concluda il processo avviato per il disinquinamento e la messa in sicurezza di tutto il bacino del Sarno.
Produrremo presso le autorità competenti tutti gli atti necessari per incalzare L´Amministrazione provinciale di Napoli e denunciarne le sue gravi
inadempienze in campo ambientale. Al tempo stesso solleciteremo Regione e Governo a definire un quadro certo di interventi per il Sarno e a delineare un modello virtuoso e sostenibile di gestione degli interventi e di cura delle
opere e degli impianti. La nostra realtà non può più permettersi ritardi e
sprechi in questo campo - ha concluso Paolo Persico.