Bagno di folla per la Festa Contadina a Trecase
25-06-2013 - Archivio Storico de Lo Strillone
TRECASE - Negli antichi portoni del Centro Storico Cittadino, tra albicocche e vini del Vesuvio, mestieri dimenticati, prodotti tipici, vecchie tradizioni, cucina contadina e giochi di una volta, in un viaggio fascinoso, per riscoprire, tra sapori e profumi, la Trecase di un tempo passato.
Ancora più bella, ancora più maestosa con frammenti di cultura contadina, momenti musicali e degustazione di succulenti pietanze tipiche è ritornata la Festa Contadina.
A riproporcela il Sodalizio promotore ViviAmo Trecase presieduto dal dinamico Franco DAmbrosio.
La due giorni si è avvalsa del patrocinio morale della civica Amministrazione attualmente retta dal Commissario prefettizio dr. Massimo di Stefano e della preziosa collaborazione dellAssimprendo Trecase presieduta da Salvatore Manzo e dallAscom Confcommercio locale presieduta da Giovanni di Somma.
Trecase è uno di quei pochi centri della provincia di Napoli in cui è ancora forte lanima contadina e con tutta la sua anima in queste sere estive si è messa in mostra nel limitato tratto del centro storico cittadino di via Regina Margherita che va dalla strada del Trattolare alla piazza principale del paese.
Ai numerosi visitatori convenuti da ogni parte del comprensorio ed altrove sono stati offerti degli assaggi di marmellate, dolci ed albicocche ed ulteriori degustazioni tipiche della zona, compreso i vini locali.
- La campagna di Trecase, alle pendici del Vesuvio è ricca di coltivazioni di albicocche pregiatissime, conosciute nel napoletano come le Crisommole (grecismo per indicare la mela doro) e si produce anche un ottimo fanghina il caprettone ed il famosissimo Lacryma Christi del Vesuvio. -
Tra le lodevoli iniziative accorpate alla Festa va sottolineato lincontro dibattito sul tema: "Agricoltura e turismo - Per uno sviluppo sostenibile dell´area vesuviana" che si è svolto presso la sede dell´Associazione, in Piazza San Gennaro n.1, con gli interventi di: Ugo Leone, Presidente dell´Ente Parco Nazionale del Vesuvio; Biagio Scognamiglio, Presidente dei Periti Agrari Laureati della Provincia di Napoli e Pasquale Stefanile del direttivo di ViviAmo Trecase.
A tutela dei numerosi convenuti alla folcloristica Kermesse vesuviana, oltre alla presenza delle Forze dellordine e della Protezione Civile è stata gradita ed apprezzata la rappresentanza della Misericordia e della Fratres di Torre Annunziata Oplonti con i relativi responsabili.
NINO VICIDOMINI
Ancora più bella, ancora più maestosa con frammenti di cultura contadina, momenti musicali e degustazione di succulenti pietanze tipiche è ritornata la Festa Contadina.
A riproporcela il Sodalizio promotore ViviAmo Trecase presieduto dal dinamico Franco DAmbrosio.
La due giorni si è avvalsa del patrocinio morale della civica Amministrazione attualmente retta dal Commissario prefettizio dr. Massimo di Stefano e della preziosa collaborazione dellAssimprendo Trecase presieduta da Salvatore Manzo e dallAscom Confcommercio locale presieduta da Giovanni di Somma.
Trecase è uno di quei pochi centri della provincia di Napoli in cui è ancora forte lanima contadina e con tutta la sua anima in queste sere estive si è messa in mostra nel limitato tratto del centro storico cittadino di via Regina Margherita che va dalla strada del Trattolare alla piazza principale del paese.
Ai numerosi visitatori convenuti da ogni parte del comprensorio ed altrove sono stati offerti degli assaggi di marmellate, dolci ed albicocche ed ulteriori degustazioni tipiche della zona, compreso i vini locali.
- La campagna di Trecase, alle pendici del Vesuvio è ricca di coltivazioni di albicocche pregiatissime, conosciute nel napoletano come le Crisommole (grecismo per indicare la mela doro) e si produce anche un ottimo fanghina il caprettone ed il famosissimo Lacryma Christi del Vesuvio. -
Tra le lodevoli iniziative accorpate alla Festa va sottolineato lincontro dibattito sul tema: "Agricoltura e turismo - Per uno sviluppo sostenibile dell´area vesuviana" che si è svolto presso la sede dell´Associazione, in Piazza San Gennaro n.1, con gli interventi di: Ugo Leone, Presidente dell´Ente Parco Nazionale del Vesuvio; Biagio Scognamiglio, Presidente dei Periti Agrari Laureati della Provincia di Napoli e Pasquale Stefanile del direttivo di ViviAmo Trecase.
A tutela dei numerosi convenuti alla folcloristica Kermesse vesuviana, oltre alla presenza delle Forze dellordine e della Protezione Civile è stata gradita ed apprezzata la rappresentanza della Misericordia e della Fratres di Torre Annunziata Oplonti con i relativi responsabili.
NINO VICIDOMINI