La platea incantata, silenziosa, stregata, come se nessuno conoscesse la storia di "Alice nel paese delle meraviglie", l´opera letteraria di Charles Lutwidge Dodgson, o la ben più nota versione cinematografica della Disney. Eppure era questa l´atmosfera che si respirava al teatro Mattiello di Pompei il 19 Dicembre.
Il Ballet Studio, diretto da Massimo De Rogatis e Barbara Castellano, ha catapultato, proprio come accade ad Alice, tutti i numerosi spettatori presenti, in un´altra realtà, in un altro mondo. Hanno contribuito, oltre alle magnifiche coreografie, i bravissimi ed espressivi ballerini del Ballet Studio: una perfetta Alice , un irriverente bian conoglio, una completa regina di cuori , un affascinante stregatto, un stravagante cappellaio matto... Tutti, ma proprio tutti i personaggi, sono stati capaci di trasmettere perfettamente, attraverso la danza, una storia complessa, fantastica che,talvolta, nemmeno con le parole si riesce a narrare.
Il sogno, in "Alice in the wordland" , finisce con la protagonista che si risveglia tra le braccia della sorella e si dirige a casa. L´ incantesimo creato dalla magia della danza del Ballet Studio, si interrompe con gli auguri attraverso la musica "All I want for christmas is you " e con gli spettatori, ancora sognanti, che si dirigono a casa.
Il Ballet Studio ha omaggiato con la sua presenza e la sua professionalità anche i presenti della seconda edizione della Kermesse "CortoDino".
Mena Pagano.