Ballottaggio Boscoreale, clima teso. Scontro sul manifesto di Langella
31-05-2013 - Archivio Storico de Lo Strillone
Lo scontro politico tra Balzano e Langella, in vista del turno di ballottaggio, si fa subito infuocato. Uno scontro che arriva sulla scrivania del Commissariato di Polizia di Torre Annunziata dove ieri pomeriggio Balzano ha sporto una denuncia formale contro ignoti per diffamazione a mezzo volantini e manifesti. Oggetto dello scontro il manifesto che è comparso sui muri di Boscoreale, rivendicato da Gennaro Langella dove lex sindaco attacca senza mezzi termini il suo avversario e i suoi alleati. In primis Giacomo Tafuro, ma anche Antonio Mappa e Mario Casillo. Tafuro viene indicato come personaggio politico protagonista di ben due amministrazioni comunali sciolte per infiltrazioni camorristiche. Antonio Mappa recita il manifesto è stato cacciato dalla nostra amministrazione per gravi motivi. Lultimo ad essere attaccato poi è Casillo, padre e figlio, che pur non essendo presenti in consiglio comunale, sono definiti pupari che muovono i fili del pupo di turno.
Sono accuse infamanti afferma Mappa di Patto per Boscoreale. Rivendico ogni rigo presente sul manifesto, le mie non sono illazioni: sono fatti incontrovertibili afferma Langella. Una battaglia che stava anche per sfiorare la rissa ieri pomeriggio quando Antonio Mappa e Giacomo Tafuro hanno incrociato in zona Pellegrini Pasquale Cirillo (sostenitore di Langella, ndr) e alcuni ragazzi che affiggevano i manifesti della discordia. Sono volate parole grosse, ma poco dopo, per fortuna, la situazione è tornata alla calma con Cirillo che è rientrato nello studio di Gennaro Langella e Mappa e Tafuro che si sono recati dai carabinieri per formalizzare la denuncia.
Quello di ieri sera non è il primo scontro forte di questa campagna elettorale: già due mesi fa circa, prima della presentazione delle liste, Langella e Tafuro furono protagonisti di un altro scontro. In unintervista rilasciata al nostro sito, che di fatto aprì la campagna elettorale, lex sindaco dichiarò per la prima volta quanto riportato poi anche sul manifesto di ieri. I due, pochi giorni dopo lintervista, si incrociarono al Target Caffè dove si arrivò quasi alle mani.
L´auspicio e l´appello che "lostrillone.tv" rivolge è di abbassare i toni, concentrandosi, in questi ultimi 10 giorni di campagna elettorale, prevalentemente sulle idee e sui programmi per Boscoreale.
Catello Germano
Sono accuse infamanti afferma Mappa di Patto per Boscoreale. Rivendico ogni rigo presente sul manifesto, le mie non sono illazioni: sono fatti incontrovertibili afferma Langella. Una battaglia che stava anche per sfiorare la rissa ieri pomeriggio quando Antonio Mappa e Giacomo Tafuro hanno incrociato in zona Pellegrini Pasquale Cirillo (sostenitore di Langella, ndr) e alcuni ragazzi che affiggevano i manifesti della discordia. Sono volate parole grosse, ma poco dopo, per fortuna, la situazione è tornata alla calma con Cirillo che è rientrato nello studio di Gennaro Langella e Mappa e Tafuro che si sono recati dai carabinieri per formalizzare la denuncia.
Quello di ieri sera non è il primo scontro forte di questa campagna elettorale: già due mesi fa circa, prima della presentazione delle liste, Langella e Tafuro furono protagonisti di un altro scontro. In unintervista rilasciata al nostro sito, che di fatto aprì la campagna elettorale, lex sindaco dichiarò per la prima volta quanto riportato poi anche sul manifesto di ieri. I due, pochi giorni dopo lintervista, si incrociarono al Target Caffè dove si arrivò quasi alle mani.
L´auspicio e l´appello che "lostrillone.tv" rivolge è di abbassare i toni, concentrandosi, in questi ultimi 10 giorni di campagna elettorale, prevalentemente sulle idee e sui programmi per Boscoreale.
Catello Germano
