Barroso: Il Progetto Pompei contribuisce allo sviluppo economico
10-10-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
Vengo qui con ammirazione ed orgoglio, ha esordito il presidente della Commissione Europea José Barroso in visita oggi agli scavi di Pompei insieme al Presidente della Campania Stefano Caldoro ed al soprintendente Massimo Osanna.
Il presidente dellUE si è fermato alcuni minuti con i giornalisti, leggendo in italiano il suo discorso. Con ammirazione ha detto Barroso - per questo sito archeologico straordinario, parte del patrimonio mondiale dellUmanità dellUnesco e fulvido esempio dellimportanza storica e culturale dellItalia. Orgoglio perché siamo riusciti, Commissione Europea ed autorità italiane, ad unire le forze per preservare questo gioiello della cultura in uno sforzo straordinario ci siamo impegnati a riparare i danni causati dalla natura, dal tempo e dalla negligenza.
Non ha mancato, poi, di bacchettare lItalia per i ritardi accumulati: Non è un segreto che i progressi sono stati più lenti del previsto ma sono convinto che lItalia farà tutto ciò che è in suo potere per evitare che il tempo faccia sparire muri e fondi. Infine, ha sottolineato come: Il successo del Progetto Pompei permetterà non solo di preservare la bellezza della cultura degli antichi romani ma contribuirà anche allo sviluppo economico insieme a progetti simili nellItalia meridionale. Nel complesso i fondi strutturali e gli investimenti dellUE contribuiscono allo sviluppo economico dellItalia e alla creazione di posti di lavoro in particolare nel Sud.
Siamo contenti che Barroso è qui oggi a Pompei, ha affermato il Presidente della Campania Stefano Caldoro. È un progetto sul quale ci abbiamo creduto ha continuato Caldoro Immaginavamo questo tipo di modello: un grande attrattore, straordinario sito culturale, storia, tradizione, le nostre bellezze incredibili e la nostra tutela da garantire. Quindi sono soldi ben spesi, per lEuropa, per il mondo e per lumanità. Infine, ha concluso il Presidente campano, Siamo contenti che Barroso condivida questa impostazione ma era ovvio perché lEuropa ci guarda con grande attenzione. Inoltre è la prima volta che viene a Pompei e siamo felici di mostrare queste bellezze.
Raffaele Perrotta
Il presidente dellUE si è fermato alcuni minuti con i giornalisti, leggendo in italiano il suo discorso. Con ammirazione ha detto Barroso - per questo sito archeologico straordinario, parte del patrimonio mondiale dellUmanità dellUnesco e fulvido esempio dellimportanza storica e culturale dellItalia. Orgoglio perché siamo riusciti, Commissione Europea ed autorità italiane, ad unire le forze per preservare questo gioiello della cultura in uno sforzo straordinario ci siamo impegnati a riparare i danni causati dalla natura, dal tempo e dalla negligenza.
Non ha mancato, poi, di bacchettare lItalia per i ritardi accumulati: Non è un segreto che i progressi sono stati più lenti del previsto ma sono convinto che lItalia farà tutto ciò che è in suo potere per evitare che il tempo faccia sparire muri e fondi. Infine, ha sottolineato come: Il successo del Progetto Pompei permetterà non solo di preservare la bellezza della cultura degli antichi romani ma contribuirà anche allo sviluppo economico insieme a progetti simili nellItalia meridionale. Nel complesso i fondi strutturali e gli investimenti dellUE contribuiscono allo sviluppo economico dellItalia e alla creazione di posti di lavoro in particolare nel Sud.
Siamo contenti che Barroso è qui oggi a Pompei, ha affermato il Presidente della Campania Stefano Caldoro. È un progetto sul quale ci abbiamo creduto ha continuato Caldoro Immaginavamo questo tipo di modello: un grande attrattore, straordinario sito culturale, storia, tradizione, le nostre bellezze incredibili e la nostra tutela da garantire. Quindi sono soldi ben spesi, per lEuropa, per il mondo e per lumanità. Infine, ha concluso il Presidente campano, Siamo contenti che Barroso condivida questa impostazione ma era ovvio perché lEuropa ci guarda con grande attenzione. Inoltre è la prima volta che viene a Pompei e siamo felici di mostrare queste bellezze.
Raffaele Perrotta