A un giorno di distanza da Orlandina-Savoia, l’onorevole Massimo Romagnoli, presidente dei siciliani, ha voluto dire la sua sull’incontro. Il deputato ci ha tenuto prima di tutto a specificare un suo post su Facebook (poi cancellato) nel quale aveva detto su per giù che i bianchi non erano stati ´aiutati´ per arrivare alla vittoria. “Ci tengo a precisare con i tifosi, con la società e i giocatori del Savoia che non ce l’avevo assolutamente con loro. Anzi mi volevo complimentare con il presidente Luce, che mi ha anche fatto un regalo, per la formazione che ha costruito in estate. Il team di Feola è di categoria superiore con giocatore fuori da ogni logica per la D. Il mio sfogo era diretto unicamente verso l’arbitro Sprezzola di Mestre, che è stato vergognoso”. La direzione del fischietto veneto non è per nulla piaciuta all’onorevole del Pdl, che ha poi spiegato i motivi della sua ira. “Il Savoia non meritava un ulteriore aiuto visto che è già forte. Però sul primo gol il direttore di gara ha ignorato il guardalinee che aveva sanzionato l’offside; poi sul rigore Scarpa cade da solo. Infine il recupero, che inizialmente doveva essere di 5’, si è fermato a 3’40’’ con noi in possesso di palla. Senza dimenticare che ci sarebbe stato anche un penalty a favore nostro. Tutte queste situazioni ci hanno fatto dubitare, ma non nei confronti del Savoia, che ha meritato. Ma io penso che se tutto ciò fosse successo a parti opposte il signor Sprezzola non avrebbe più arbitrato”. Infine il presidente Romagnoli ha lanciato a un ultimo messaggio ai tifosi del Savoia. “Devo dire che hanno una passione eccezionale e che è grazie a persone come loro se il calcio ha ancora un senso. Alcuni sono venuti anche qui a Capo d’Orlando e sono stati trattati benissimo, anche se purtroppo hanno potuto assistere alla partita al campo, malgrado il mio impegno. Il mio saluto va a loro e al presidente Luce, con il quale spero di incontrarmi al ritorno al Giraud”.

Gianluca Buonocore