Legalità e sicurezza, utilizzo di risorse per nuovi investimenti, progettazione del futuro: sono i tre assi illustrati questa sera dal sindaco di Ercolano Nino Daniele nel corso della presentazione alla città del bilancio sociale di mandato 2005/2010 tenuto al Museo Archeologico Virtuale. L´incontro a cui hanno partecipato rappresentanti delle associazioni Antiracket e cittadini ha fatto il punto sui cinque anni di mandato con una attenzione particolare ai provvedimenti di legalità e riqualificazione urbanistica, adottati dalla giunta, che hanno cambiato il volto alla città. La legalità, innanzitutto dalla nascita dello sportello Antiracket alla confisca dei beni alla criminalità. "Posso dire - ha detto il sindaco - che oggi Ercolano è una città sostanzialmente liberata dalla camorra e dal crimine organizzato, è diventata un modello da studiare in altre zone del Mezzogiorno e a livello internazionale". Al secondo punto, l´utilizzo di tutte le risorse disponibili del Comune per attrarre investimenti. Un esempio il Museo Archeologico Virtuale che ha raggiunto dal 9 luglio 2008 (giorno della inaugurazione) la quota di 100mila visitatori visitato da turisti da ogni parte del mondo. Ma anche la riqualificazione di Villa Maiuri oggi sede del Centro Studi Herculaneum e il recupero dela Cappella attigua che sarà destinata a matrimoni civili. Un accenno è stato rivolto anche ai lavori in corso per la creazione di un parco verde di collegamento tra Villa Campolieto e Villa Ruggiero e alla nascita di un caffé letterario nelle ex Scuderie di Villa Favorita. Terzo e ultimo asse, la progettazione del futuro: il recupero del centro storico e i fondi del Progetto Più Europa permetteranno da qui a pochi anni di cambiare volto a strade e quartieri e migliorare il tessuto urbano e sociale della zona più antica della città.