Riapre via Sepolcri, lancio di monetine contro le istituzioni
07-03-2013 - Archivio Storico de Lo Strillone
Si chiama Tiziana Balzano ed è di Boscotrecase. E lei ad inaugurare il ponte di via Sepolcri, alla guida della sua auto, dopo circa sette anni di chiusura. Oltrepassa il ponte dopo la cerimonia di riapertura. Una cerimonia che in realtà si è limitata semplicemente alla rimozione delle barriere di cemento posizionate sui due lati della strada. Presenti questa mattina il sindaco di Torre Annunziata Giosuè Starita e di Boscotrecase, Agnese Borrelli. Per la regione presenti il consigliere regionale Lello Sentiero e lassessore alla Protezione Civile Edoardo Cosenza.
Non è priva di tensioni la mattinata. Appena arrivati sul posto, alcuni cittadini lanciato monetine contro lassessore le istituzioni presenti. Vengono qui a fare cerimonie e a tagliare nastri. Non cè nulla da festeggiare sono queste le urla di alcuni residenti esasperati per i troppi anni di attesa. I cittadini hanno ragione ad essere esasperati risponde lassessore regionale Cosenza chi cera in Regione Campania prima di me dovrebbe chiedere loro scusa e spiegare come mai non si è mai affrontato il problema. Io posso parlare per quel che riguarda il mio operato e posso ritenermi soddisfatto per essere riuscito a risolvere il problema in 18 mesi. In qualità di assessore alla Protezione Civile, essendo questa una via di fuga, ho cominciato ad interessarmi personalmente al problema nella seconda metà del 2011. Il problema come tutti oramai sanno non era il ponte, ma la fognatura. Per installare il ponte in ferro era necessario abbassare il livello dellautostrada e di conseguenza anche le condotte fognarie che passano sotto lasfalto dellautostrada. Erano una serie di problemi che alla fine abbiamo risolto. Anche se il ponte è stato riaperto, non mancano delle criticità relative ad uno dei passaggi pedonali ai lati della careggiata. Solo un passaggio pedonale infatti è stato aperto, laltro è chiuso per alcuni lavori che deve concludere la Gori. La priorità era riaprire il ponte afferma il sindaco Starita fino a pochi giorni fa la Gori stava effettuando una serie di lavori che vanno ultimati. Però ora la cosa importante era consentire il passaggio pedonale e delle auto. In occasione della riapertura della strada abbiamo anche potenziato la pubblica illuminazione proprio perché la strada diventerà maggiormente utilizzata e, cosa ben più importante, la riapertura di via Sepolcri ha permesso di risolvere anche il problema degli scarichi fognari a mare. Ora le fogne del vesuviano non scaricano direttamente a mare, ma sono state collegate al depuratore di foce Sarno, rendendo sempre più pulito il nostro mare.
"Sono contento, finalmente siamo riusciti a dare questa soddisfazione ai residenti della zona - afferma il consigliere regionale Sentiero - Da quando mi sono insediato in Regione, nel 2010, ho cominciato ad affrontare la questione. Via Sepolcri è un´importante arteria di collegamento, oltre che serve per raggiungere ospedale e cimitero. Fino a ieri veniva definito il Maledetto Ponte, ora lo possiamo definire il Santo Ponte".
Alla fine, dopo la rimozione dell´ultimo blocco di cemento, l´applauso liberatorio di alcune signore della zona e la foto di gruppo di alcuni residenti con le isitituzioni.
Angelo Riso
Non è priva di tensioni la mattinata. Appena arrivati sul posto, alcuni cittadini lanciato monetine contro lassessore le istituzioni presenti. Vengono qui a fare cerimonie e a tagliare nastri. Non cè nulla da festeggiare sono queste le urla di alcuni residenti esasperati per i troppi anni di attesa. I cittadini hanno ragione ad essere esasperati risponde lassessore regionale Cosenza chi cera in Regione Campania prima di me dovrebbe chiedere loro scusa e spiegare come mai non si è mai affrontato il problema. Io posso parlare per quel che riguarda il mio operato e posso ritenermi soddisfatto per essere riuscito a risolvere il problema in 18 mesi. In qualità di assessore alla Protezione Civile, essendo questa una via di fuga, ho cominciato ad interessarmi personalmente al problema nella seconda metà del 2011. Il problema come tutti oramai sanno non era il ponte, ma la fognatura. Per installare il ponte in ferro era necessario abbassare il livello dellautostrada e di conseguenza anche le condotte fognarie che passano sotto lasfalto dellautostrada. Erano una serie di problemi che alla fine abbiamo risolto. Anche se il ponte è stato riaperto, non mancano delle criticità relative ad uno dei passaggi pedonali ai lati della careggiata. Solo un passaggio pedonale infatti è stato aperto, laltro è chiuso per alcuni lavori che deve concludere la Gori. La priorità era riaprire il ponte afferma il sindaco Starita fino a pochi giorni fa la Gori stava effettuando una serie di lavori che vanno ultimati. Però ora la cosa importante era consentire il passaggio pedonale e delle auto. In occasione della riapertura della strada abbiamo anche potenziato la pubblica illuminazione proprio perché la strada diventerà maggiormente utilizzata e, cosa ben più importante, la riapertura di via Sepolcri ha permesso di risolvere anche il problema degli scarichi fognari a mare. Ora le fogne del vesuviano non scaricano direttamente a mare, ma sono state collegate al depuratore di foce Sarno, rendendo sempre più pulito il nostro mare.
"Sono contento, finalmente siamo riusciti a dare questa soddisfazione ai residenti della zona - afferma il consigliere regionale Sentiero - Da quando mi sono insediato in Regione, nel 2010, ho cominciato ad affrontare la questione. Via Sepolcri è un´importante arteria di collegamento, oltre che serve per raggiungere ospedale e cimitero. Fino a ieri veniva definito il Maledetto Ponte, ora lo possiamo definire il Santo Ponte".
Alla fine, dopo la rimozione dell´ultimo blocco di cemento, l´applauso liberatorio di alcune signore della zona e la foto di gruppo di alcuni residenti con le isitituzioni.
Angelo Riso
