Operazione dei finanzieri della Compagnia di Ottaviano che, stamattina, hanno eseguito un´ordinanza cautelare ai domiciliari nei confronti di due soggetti, padre e figlio, titolari di 3 "compro-oro" a conduzione familiare a Terzigno e Marcianise.
Per entrambi, l´accusa è di riciclaggio di notevoli quantitativi di oro usato di provenienza illecita. Gli indagati, per giustificare la provenienza dell´oro, alteravano la quantità di quello lecitamente acquisito ed indicato sui registri. Eseguito, inoltre, un provvedimento di sequestro preventivo dal valore di circa 5 milioni di euro. Sottoposti a sequestro dai finanzieri cinque appartamenti a Terzigno e Poggiomarino, il centro orafo gestito dagli indagati, conti correnti e depositi, autovetture, oltre ad ingenti quantità di preziosi e monili d´oro.