Caro direttore,
le ultime interviste dell’ex Sindaco chiariscono definitivamente quale
fosse il suo modo di “fare politica”.
Se quello da lui sviscerato, con evidente intento vendicativo, è l’elenco
degli incarichi con cui ha accontentato “gli scontenti” che poi lo hanno
sfiduciato, posso solo immaginare come abbia accontentato tutti gli altri.
A questo punto sarebbe interessante se l’elenco fosse completato proprio dal
quadro di tutti gli incarichi, stipendi ed altro distribuiti tra i consiglieri
della sua maggioranza visto che sembrerebbe inverosimile che, ad essere stati
accontentati nel modo da lui descritto, sarebbero stati solo i consiglieri che
poi lo hanno sfiduciato.
In ogni caso quello che emerge con chiarezza è lo squallore etico-morale in
cui la politica e le istituzioni sono precipitate.
Io penso che la buona politica debba ripartire proprio da quello che abbiamo
sentito e letto in questi giorni considerando questa barattopoli come l’esempio
di tutto ciò che una futura amministrazione debba riproporsi di non fare.
Gli interessi dei cittadini devono ritornare al centro del ragionamento e dell’
azione politica perché le istituzioni sono di tutti e perché la politica deve
servire a trovare e dare risposte ai problemi della gente non a sorreggere
amministrazioni zoppe o maggioranze traballanti.
Cordiali saluti,
il consigliere dimissionario
Francesco Paolo Oreste
PD Boscoreale