Folla delle grandi occasioni ieri sera all’appuntamento con stampa e cittadinanza per la presentazione del ristrutturato plesso scolastico infanzia e primaria “Santa Maria Salomè”, di Via Papa Giovanni XXIII, che da quest’oggi, dopo un anno di lavori, è stato riconsegnato ad alunni, docenti e personale ausiliario. Novità di particolare interesse è il percorso tematico “Il Giardino di Pinocchio”, realizzato nel giardino retrostante e raffigurante alcuni personaggi della favola. Il progettista, Luigi Di Martino, avvalendosi della collaborazione di noti Artisti locali, quali il prof. Giuseppe Sorrentino, e di artigiani della pietra lavica e del ferro, ha eseguito vere e proprie sculture in ferro traforato e pietra lavica scolpita. Dall’immagine alla favola per ripercorrere i tratti salienti delle avventure del piccolo burattino, al fine di traghettare efficacemente in modo immediato il piccolo non-lettore verso una condizione di lettore consapevole e sensibile ai messaggi dell’arte e della letteratura per l’acquisizione di un pensiero pieno e riflessivo. Il restyling dell’imponente struttura ha permesso, tra l’altro, anche la decorazione delle pareti con pannelli rappresentativi della storia e del patrimonio artistico culturale di Boscoreale, primo fra tutti gli argenti del “Tesoro di Boscoreale” esposti al Louvre di Parigi.
“Da uno stabile fatiscente è stato creato un gioiellino per i nostri figli –ha dichiarato visibilmente soddisfatto il sindaco Gennaro Langella-. Un ringraziamento al servizio edilizia scolastica e a quei dipendenti comunali che, volontariamente e senza alcun compenso, hanno fatto sì che tutto il complesso diventasse il fiore all’occhiello delle scuole del territorio; grazie ai docenti che si sono prodigati per la sistemazione finale e grazie alla ditta esecutrice dei lavori che, al di là degli obblighi contrattuali, ha messo, nella realizzazione del progetto, la passione vera per dotare il territorio di una struttura piacevole, operativa e al passo con i tempi”.
“Abbiamo reinventato, grazie alla collaborazione di diverse figure professionali, dipendenti comunali, un intervento di manutenzione di un plesso scolastico degli anni 70, ormai fatiscente, in un progetto tecnico-artistico-pedagogico, attraverso l’ottimizzazione delle aule e la creazione di spazi esterni –ha commentato Marialuisa Russomanno, assessore all’edilizia scolastica e pubblica istruzione-. è il vero fiore all’occhiello della struttura, un’opera d’arte che non ha eguali. Ritengo che il percorso tematico realizzato sarà un ottimo investimento istituzionale per una politica di pianificazione di interventi strutturali efficaci e significativi”.
“Grazie all’amministrazione comunale di aver reso possibile questo sogno –ha affermato commossa Patrizia Porretta, dirigente scolastico del primo circolo didattico-. I tanti sacrifici di un anno per la nostra comunità scolastica sono stati ben ripagati con la consegna ai nostri alunni di questa struttura bella, sicura e accogliente. Tutti dobbiamo impegnarci per mantenere in vita così come si presenta quest’oggi questa struttura, la prima scuola di Boscoreale ad essere così bella e accogliente”.
All’incontro ha partecipato anche Alessandro Remondelli, segretario particolare dell’assessore regionale alla pubblica istruzione, che, nel portare il saluto dell’assessore Caterina Miraglia, ha avuto parole di apprezzamento per la splendida struttura realizzata, non mancando di assicurare il sostegno dell’assessorato alla pubblica istruzione ad ogni iniziativa che l’amministrazione comunale vorrà intraprendere per valorizzare il patrimonio scolastico.
All’incontro di ieri sera è intervenuto anche Pier Francesco Bernacchi, segretario della fondazione “Carlo Collodi” con la quale l’amministrazione comunale, per diffondere e arricchire il territorio, ha intrapreso una profonda cooperazione che a breve porterà anche alla realizzazione del progetto “Pinocchio fa la differenziata”, presentato nel corso dell’evento, che vedrà coinvolti gli alunni delle scuole di Boscoreale.
Stamattina, intanto, come programmato, c’è stato il taglio del nastro alla presenza di alunni, genitori, docenti e personale ausiliario, dando così l’avvio ufficiale alle attività didattiche.