Boscoreale- Al cimitero si risparmia, led al posto delle lampadine
24-02-2012 - Archivio Storico de Lo Strillone
Le tradizionali lampade votive ad incandescenza, a corredo delle tombe dei defunti, saranno a breve sostituite con lampadine a Led nella direzione di ottenere un considerevole risparmio energetico. E questa liniziativa assunta dallamministrazione comunale con ladesione al progetto VotivA+". Il progetto VotivA+ è una specifica iniziativa di risparmio energetico indirizzata a tutte le strutture cimiteriali italiane, avente come oggetto la distribuzione gratuita di lampade elettroniche a Led per illuminazione votiva pienamente intercambiabili con le lampade esistenti senza che si rendano necessari interventi sullimpianto dilluminazione cimiteriale. Basta, infatti, solo svitare dal proprio alloggiamento la vecchia lampada ad incandescenza ed avvitare al suo posto la lampada elettronica a Led. Con un assorbimento di soli 0,20 watt, le lampade elettroniche a Led permettono di risparmiare oltre il 90% dei consumi e, di conseguenza, dei costi connessi allilluminazione cimiteriale, senza che sia necessario effettuare alcun tipo dintervento sugli impianti preesistenti.
Secondo i calcoli elaborati dallAutorità per lenergia elettrica e il gas (AEEG), -ha spiegato Bartolomeo Cesarano, vicesindaco, assessore alla pianificazione e manutenzione delle aree cimiteriali- con linstallazione delle lampade votive a Led in luogo delle tradizionali lampade ad incandescenza, risparmieremo fino a 3,07 euro per punto luce lanno, registrando consumi anche del 90% inferiori rispetto alla situazione preesistente. A tali risultati ha detto Bartolomeo Cesarano- vanno poi ad aggiungersi i risparmi legati alla minore manutenzione dei dispositivi sostituiti. Infatti, mentre le lampade votive ad incandescenza hanno una vita utile non superiore alle duemila ore, le lampade elettroniche a LED durano almeno cinquantamila, riducendo così di ben venticinque volte gli interventi di sostituzione altrimenti necessari.
Ladesione a questo progetto ha detto il sindaco Gennaro Langella- non comporta spese per il Comune in quanto la fornitura delle lampade a Led rientra nel programma dincentivazione nazionale per lincremento dellefficienza energetica negli usi finali dellenergia, attuato in seguito allentrata in vigore del D.M. del 20 luglio 2004. Tale progetto ha aggiunto il Sindaco- contribuirà alla incremento dellefficienza energetica del nostro Comune, assicurando allo stesso tempo una responsabile attenzione nei confronti dell´ambiente grazie all´eliminazione di quei consumi energetici che concorrono, se non controllati adeguatamente, all´aumento dell´inquinamento atmosferico e dei gas serra.
Secondo i calcoli elaborati dallAutorità per lenergia elettrica e il gas (AEEG), -ha spiegato Bartolomeo Cesarano, vicesindaco, assessore alla pianificazione e manutenzione delle aree cimiteriali- con linstallazione delle lampade votive a Led in luogo delle tradizionali lampade ad incandescenza, risparmieremo fino a 3,07 euro per punto luce lanno, registrando consumi anche del 90% inferiori rispetto alla situazione preesistente. A tali risultati ha detto Bartolomeo Cesarano- vanno poi ad aggiungersi i risparmi legati alla minore manutenzione dei dispositivi sostituiti. Infatti, mentre le lampade votive ad incandescenza hanno una vita utile non superiore alle duemila ore, le lampade elettroniche a LED durano almeno cinquantamila, riducendo così di ben venticinque volte gli interventi di sostituzione altrimenti necessari.
Ladesione a questo progetto ha detto il sindaco Gennaro Langella- non comporta spese per il Comune in quanto la fornitura delle lampade a Led rientra nel programma dincentivazione nazionale per lincremento dellefficienza energetica negli usi finali dellenergia, attuato in seguito allentrata in vigore del D.M. del 20 luglio 2004. Tale progetto ha aggiunto il Sindaco- contribuirà alla incremento dellefficienza energetica del nostro Comune, assicurando allo stesso tempo una responsabile attenzione nei confronti dell´ambiente grazie all´eliminazione di quei consumi energetici che concorrono, se non controllati adeguatamente, all´aumento dell´inquinamento atmosferico e dei gas serra.