“Vincere le elezioni comunali non significa aver preso la Bastiglia o aver assaltato la diligenza, vorrebbe dire perpetrare o inseguire vecchie pratiche o antiche metodologie, bensì guidare l’amministrazione che deve dare servizi primari ai propri concittadini attraverso un governo trasparente del bene comune. Boscoreale ha bisogno di un´Amministrazione che non resti chiusa su se stessa in una azione di governo autoreferenziale”.

A parlare è Luigi Buffone, consigliere comunale eletto nella lista Boscoreale Democratica a sostegno del sindaco Giuseppe Balzano, che incalza: “La cittadinanza ha premiato la nostra proposta politica! Ora bisogna dare le risposte alle aspettative dei cittadini agendo con concretezza e pragmatismo. Sarebbe oltraggioso per i cittadini e per noi stessi dare l’impressione di pensare solo agli interessi di gruppi costituiti o dei singoli, abbandonando il concetto del “bene comune” e sposando le pratiche degenerative che riguardano gli interessi e la cura del proprio orticello. Per troppo tempo Boscoreale è già stata amministrata in questi termini!”.

Luigi Buffone è, quindi, ritornato alla vita politica attiva. Problemi di salute, messi ormai alle spalle, gli hanno impedito di svolgere il suo mandato fin dall’insediamento dell’amministrazione guidata da Balzano. La seduta consiliare di giovedì è stata l’occasione per far risentire la sua voce, all’interno di una maggioranza che nel corso di questi mesi ha mostrato già più di qualche crepa. “E´ necessario – spiega Buffone richiamando il programma elettorale della coalizione - che a Boscoreale si ritorni a fare politica, ma quella vera e nobile, che sappia mettere da parte i personalismi, che sia confronto di idee e non di interessi di parte, che sia rispettosa delle istituzioni e, soprattutto, sia interprete dei veri bisogni dei cittadini; ma che adotti una nuova metodologia gestionale basata sulla legalità, sulla trasparenza, sulla meritocrazia, sulla sicurezza, sulla vivibilità, sulla democrazia partecipativa. Il documento programmatico -ha aggiunto Buffone- ci indica la giusta strada, quella di governare responsabilmente il nostro Comune attraverso un confronto aperto con i soggetti sociali, politici, culturali, il mondo delle parrocchie, della scuola, ed i cittadini in genere, decidendo quelle priorità che dovranno essere selezionate con le poche risorse programmabili, pensando prima di tutto ad allestire uno strumento credibile di pianificazione economica”.

Per spronare la coalizione ad uscire dal torpore di questi primi mesi di amministrazione, ma anche per riaffermare il ruolo centrale della comunità, ha lanciato un appello alla maggioranza di governo cittadino "Ora bisogna dare le risposte alle aspettative dei cittadini agendo con concretezza e pragmatismo. Sarebbe oltraggioso per i cittadini e per noi stessi dare l´impressione di pensare solo agli interessi di gruppi costituiti o dei singoli, abbandonando il concetto del "bene comune" e sposando le pratiche degenerative che riguardano gli interessi e la cura del proprio orticello. Per troppo tempo Boscoreale è già stata amministrata in questi termini!".
Richiamandosi ai principi che hanno ispirato la formazione della lista “Boscoreale Democratica”, Gigi Buffone ha voluto precisare che “Boscoreale Democratica, non solo lista elettorale, ma spazio di confronto e di dialogo con l’associazionismo e coloro che si impegnano in un ruolo di cittadinanza attiva, considera che parole come Partecipazione, Bilancio, Urbanistica, Servizi, Scuola, Viabilità, non possono sempre rappresentare una mera lista della spesa, ma nell’ambito di una strategia generale devono essere argomenti per un ripensamento della città attraverso idee, piani e progetti credibili che la possano ridisegnare in una nuova prospettiva, magari da qui a dieci anni”.