Potrebbe essere stata la gelosia il motivo alla base dell´esplosione di alcuni colpi di pistola ieri sera tra le giostre di largo Pescatori a Torre Annunziata. Nemmeno i festeggiamenti del 22 ottobre in onore della Madonna della Neve frenano quindi l´escalation di violenza tra i due clan di Torre Annunziata, i Gionta da una parte e i Gallo Cavalieri dall´altro. Sul posto non sono stati trovati bossoli, quindi e´ probabile che i colpi esplosi siano a salve.
Secondo le prime notizie raccolte dagli inquirenti la tensione tra i due clan, gia´ alle stelle da alcune settimane, e´ riesplosa l´altro ieri dopo una rissa che ha visto protagonisti due giovani rampolli dei due clan contrapposti. Una rissa partita non per motivi di droga o "predominio" del territorio, ma per una donna contesa.
Ad avere la peggio sembrerebbe essere stato il ragazzo legato al clan del Penniniello, da qui poi e´ partita la spedizione punitiva di ieri sera tra le giostre a pochi passi da palazzo Fienga, roccaforte dei Gionta.
Per fortuna nessun ferito tra le centinaia di persone, tanti giovani e tante famiglie, che affollavano le giostre, anche se tanta e´ stata la paura per i colpi esplosi.