Si sta svolgendo in queste ore il primo consiglio comunale della consiliatura. Dopo circa 7 anni l´assemblea ritorna nell´aula Siani, storica sede di Palazzo Criscuolo. L´assise è stata aperta dal consigliere anziano Davide Alfieri che ha dato il via ai lavori. Ad inizio riunione l´unica surroga, con l´ingresso di Francesco Anzalone (Progressisti e Democratici) in consiglio comunale, in seguito alle dimissioni di Giuseppe Raiola, nominato assessore dal sindaco. Successivamente si sono aperte le operazioni di voto per l´elezione del Presidente.
Con diciassette voti a favore Ciro Portoghese diventa il nuovo presidente del Consiglio Comunale della seconda amministrazione Starita. Otto i voti a favore di Antonio Gagliardi, candidato di bandiera dell´opposizione. Nella prima votazione Portoghese aveva ricevuto sedici voti, otto erano andati a Gagliardi e un astenuto. Quasi sicuramente il voto di astensione è da attribuire alla formazione politica Orgoglio e Dignità che ieri in un articolo per il nostro giornale aveva polemicamente annunciato il suo appoggio esterno alla giunta Starita. La formazione dell´ex assessore Aldo Tolino ha così voluto lanciare un segnale alla coalizione di maggioranza nella ferma determinazione di vedersi riconosciuta la visibilità in giunta.
Eletti successivamente anche i due vicepresidenti dell´assise, uno per la maggioranza, uno per l´opposizione. Con 14 voti è stato eletto il consigliere di Torre del Valore Raffaele De Stefano per la maggioranza e Marcello Vitiello di Centro Comune, con 8 voti, per la minoranza. Un voto è andato al consigliere del Nuovo PSI Raffaele Di Donna, due invece le schede bianche.