Anche la frazione Pellegrini a breve avrà un parco pubblico di circa 15.000 mq.. Il progetto esecutivo è stato approvato stamane dalla giunta comunale. Il parco, che avrà un costo di un milione di euro, finanziato con fondi Fas (Fondo per le aree sottoutilizzate), sorgerà su di un’area già a disposizione del comune, ed avrà accesso privilegiato da via Pellegrini. Il parco ospiterà una piazza con arena per spettacoli, un giardino didattico, una bocciofila, un circuito podistico e, cosa in assoluta unica e suggestiva, un percorso che permette il riutilizzo dell’acqua piovana che dopo il filtraggio viene immessa in una vasca che rappresenta il percorso dell’acqua. Si recupera così una vecchia tradizione del recupero dell’acqua piovana, in un modo naturale da utilizzare per irrigazione. Alberi come il leccio, l’acero, la magnolia, il liquidambar, la sophora, contribuiranno a creare un ambiente fresco e confortevole. Lungo il percorso dell’acqua fino al giardino didattico saranno collocate specie rare di fiori e piante. Le ampie zone a prato permetteranno attività ludiche ed eventi temporanei. Il percorso podistico corre lungo tutto il parco all’ombra delle piante. L’alternanza di macchia arboree incentiva la fruizione dell’intero complesso del parco. Sul lato nord, in corrispondenza delle aree verdi, il parco sarà attrezzato per svolgere diverse attività di fitness e sport.
Particolarmente interessante è anche la realizzazione del giardino didattico che, suddiviso in due parti: una prevede un percorso pedonale segnato a terra da una sequenza di date e pannelli illustrativi, che ripercorre brevemente la storia della città, e l’altra il Linear Garden, una successiva colturale di bassa vegetazione in linea che presenta in forma condensata i caratteri vegetazionali autoctoni. Nel parco saranno compresenti più funzioni differenziate per tipologia e per fasce di età: giochi per bambini delle diverse fasce di età, per i ragazzi, tavoli per lo studio, strutture sportive per tutti, orti e bocce per gli anziani, con la caratteristica di essere tra loro connessi. L’asse principale è l’elemento del progetto che connette le diverse funzioni già esistenti fornendo servizio di attraversamento, sosta e illuminazione.
il progetto intende eliminare il degrado presente in questa parte del territorio al fine di un migliore utilizzo del patrimonio pubblico esistente e rendere il sistema più attrattivo del turismo naturale ed ambientale. I materiali previsti e le tecniche di intervento rimandano alla cultura locale, alle tradizioni lavorative della pietra, alle piante autoctone, al fine di ripristinare un’identità perduta.
“Il parco dei Pellegrini” -spiega il sindaco Gennaro Langella-, “rappresenterà un segno di eccellenza in materia di ambiente naturale in quanto i materiali previsti e le tecniche di intervento rimandano alla cultura locale, alle tradizioni lavorative della pietra lavica, alle piante autoctone, al fine di ripristinare un’identità perduta. L’area riqualificata consentirà anche la rivitalizzazione del tessuto sociale ed economico di quei luoghi. Con continuo impegno stiamo realizzando quei servizi e quelle strutture che servono a migliorare il territorio, ma soprattutto la qualità della vita dei cittadini”.