“Stanotte si è sfiorata la tragedia – dichiara il sindaco Salvatore Vozza- nonostante l’intensa attività di prevenzione messa in campo nell’ultimo mese da parte della Polizia Municipale e delle forze dell’ordine per contrastare il fenomeno dei ‘fucaracchi’ dell’Immacolata che, pur rappresentando una tradizione molto sentita nella nostra città, sono pericolosi come dimostra quanto avvenuto all’Annunziatella”.

Dal 30 ottobre al 6 dicembre la Polizia Municipale, in collaborazione con le altre forze dell’ordine e la Multiservizi, ha effettuato numerosi sopralluoghi e 7 interventi di sequestro di legname e materiale di risulta, illegalmente accumulato per l’accensione dei ‘fucaracchi’. Complessivamente sono stati sequestrati 695 metri cubi di “legname”, costituito in gran parte da rifiuti ingombranti, come mobili vecchi, misto a materiale vario.
I sequestri sono avvenuti nel centro antico (Largo Caporivo area antistante il fabbricato demolito di vico Rivo 11e Calata Gesù), al San Marco (Via Martucci, Cicerone, Via Galeno, Via Grotte San Biagio), al centro (viale Dante, via Carducci), rotonda Tavernola, alla Spiaggia e nei quartieri Moscarella e Savorito.

“Constato con amarezza- conclude il primo cittadino stabiese- che i continui appelli alla prudenza e la prevenzione, per quanto intensa, così come il presidio del territorio da parte di polizia e carabinieri nel corso della notte, non sono bastati ad evitare che la tradizione dell’Immacolata fosse segnata da un episodio così grave. Auguro ai ragazzi che sono rimasti coinvolti nell’incidente di rimettersi presto e auspico che loro stessi diventino i primi testimonial di una campagna per la Festa dell’Immacolata sicura”.