bTicino, continua la lotta contro licenziamenti
30-09-2009 - Archivio Storico de Lo Strillone
Continua la lotta per la difesa delloccupazione nello stabilimento di Torre del Greco, dove lazienda ha deciso alla fine di luglio il licenziamento di 55 lavoratori su 210.
A Torre del Greco, stabilimento dove si producono gli interruttori magnetotermici modulari e interruttori differenziali, lazienda dichiara la diminuzione delle richieste di mercato del 40%, che si aggiunge alla produzione che il gruppo Legrand dal sito campano, ha già spostato allestero.
La decisione di trasferire le produzioni destinate oltre confine nei Paesi orientali, segue lobiettivo di pagare meno il lavoro, per il mantenimento dei margini di guadagno.
La trattativa, in una fase cruciale, vede la posizione aziendale distante dalle richieste che le OO.SS e le Rsu di Torre del Greco rivendicano per affrontare al meglio una fase difficile.
Il Coordinamento sindacale BTicino chiede allazienda:
Di confermare la missione produttiva e di garantire per i prossimi anni la centralità delle produzioni nello stabilimento di Torre del Greco.
Di raggiungere un accordo che tuteli i lavoratori dichiarati in esubero agendo con ogni mezzo a disposizione senza escludere laccompagnamento alla pensione.
Di affrontare il tema dellorganizzazione del lavoro per tutelare quanti rimarranno in azienda.
DI NON PROCEDERE AD ATTI UNILATERALI
Il coordinamento sindacale BTicino è impegnato a sostegno dei lavoratori di Torre del Greco
E CONTINUERA AD ATTIVARSI fino a che questa decisione aziendale che fin dal mese di luglio abbiamo respinto, trovi soluzione.
A Torre del Greco, stabilimento dove si producono gli interruttori magnetotermici modulari e interruttori differenziali, lazienda dichiara la diminuzione delle richieste di mercato del 40%, che si aggiunge alla produzione che il gruppo Legrand dal sito campano, ha già spostato allestero.
La decisione di trasferire le produzioni destinate oltre confine nei Paesi orientali, segue lobiettivo di pagare meno il lavoro, per il mantenimento dei margini di guadagno.
La trattativa, in una fase cruciale, vede la posizione aziendale distante dalle richieste che le OO.SS e le Rsu di Torre del Greco rivendicano per affrontare al meglio una fase difficile.
Il Coordinamento sindacale BTicino chiede allazienda:
Di confermare la missione produttiva e di garantire per i prossimi anni la centralità delle produzioni nello stabilimento di Torre del Greco.
Di raggiungere un accordo che tuteli i lavoratori dichiarati in esubero agendo con ogni mezzo a disposizione senza escludere laccompagnamento alla pensione.
Di affrontare il tema dellorganizzazione del lavoro per tutelare quanti rimarranno in azienda.
DI NON PROCEDERE AD ATTI UNILATERALI
Il coordinamento sindacale BTicino è impegnato a sostegno dei lavoratori di Torre del Greco
E CONTINUERA AD ATTIVARSI fino a che questa decisione aziendale che fin dal mese di luglio abbiamo respinto, trovi soluzione.