Sindacati in agitazione dopo la decisione dell’amministrazione comunale di Torre Annunziata di assumere a tempo indeterminato i 12 giovani che hanno terminato il corso di formazione come istruttori di vigilanza. “Ribadiamo che non siamo contrari a nuova occupazione – sostengono le sigle sindacali – ma diciamo no a queste assunzioni pilotate. Il corso, per come fu pubblicizzato, era finalizzato per la formazione, non per un lavoro a tempo indeterminato”.

Il problema inizia, stando a quanto sostengono i sindacati CGIL, CISL/FPA, CAS e la RSU, dalla proposizione del bando per il corso di formazione di nuovi vigili urbani per la città oplontina. “Solo qualche giorno fa siamo venuti a conoscenza – continuano i sindacalisti – di una procedura avviata nel 2010 che prevedeva, a seguito del corso, l’assunzione a tempo indeterminato, senza che fosse concertata con le parti sociali. La stessa procedura non prevede alcun criterio di selezione finale al fine di accertare l’idoneità ne tantomeno una graduatoria per le assunzioni”.

Ma i problemi non riguardano solo una questione di trasparenza del metodo utilizzato ma anche ripercussioni sul bilancio dell’ente. “Siamo preoccupati per la stabilità economico-finanziaria e, essendo rientrati da poco nel patto di stabilità, temiamo che nuove assunzioni possano pregiudicare i conti di palazzo Criscuolo. Chiediamo – concludono – per tanto garanzie rispetto a questi due punti importanti”.


Raffaele Perrotta