RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Gentile redazione,
letta la dichiarazione del Sindaco di Boscoreale in merito alle mie considerazioni sul Bilancio 2009, si evince che ancora una volta invece di entrare nel merito degli argomenti, in questo caso l´ennesima occasione sprecata per un bilancio realmente partecipato, lo stesso Sindaco si attarda nel creare artatamente confusione.

Voglio solo ricordare che già nel Consiglio Comunale di inizio marzo fu annunciato dallo stesso Sindaco che il documento di Bilancio sarebbe arrivato in Consiglio entro il 30 marzo (mai visto!), che le dimisioni dei consiglieri di opposizione dalle commissioni, per protesta contro la delegittimazione sistematica delle stesse, sono state protocollate il 20 aprile.
In merito alle ragioni delle dimissioni vi invio copia del documento sottoscritto da tutti i consiglieri di opposizione, protocollato e inviato in data 13/05/09 al Presidente del Consiglio Comunale, al Sindaco e al Prefetto.

Ecco, di seguito, il testo del documento inviato in redazione da Luigi Buffone

Al Presidente del Consiglio Comunale
Comune di Boscoreale
e p. c. Al Sig. Sindaco
Comune di Boscoreale

Al Sig. Prefetto della Provincia di Napoli


Oggetto: Documento dei Consiglieri di opposizione in merito alla convocazione del Presidente del Consiglio sulle dimissioni dalle Commissioni Permanenti.



In merito alla convocazione dei consiglieri di opposizione da parte del Presidente del Consiglio comunale di Boscoreale, per approfondire le ragioni delle dimissioni dalle Commissioni consiliari permanenti degli stessi, considerato che:
-è ben chiaro ai dimissionari l’importanza del lavoro nelle commissioni, tanto è vero che le dimissioni sono state una risposta alla sistematica delegittimazione delle stesse e dello stesso consiglio comunale da parte del Sindaco;
-le opposizioni hanno dato fino ad oggi dimostrazione di attaccamento alle Istituzioni e senso di responsabilità partecipando ai lavori con atteggiamenti e contenuti fortemente costruttivi, come verificabile dai verbali esistenti;
-gli argomenti di discussione all’ordine del giorno delle diverse commissioni sono più volte stati prodotti dai componenti appartenenti alle forze di opposizione;
-che pochi atti sono stati trasferiti dall’Amministrazione alle commissioni competenti, privilegiando spesso la discussione in Conferenza dei Capigruppo, come già denunciato in passato;
visto che :
-già il Consiglio Comunale è stato mortificato nelle sue funzioni in quanto è venuto a conoscenza delle linee programmatiche solo dopo otto mesi e non dopo i regolamentari 120 giorni previsti dallo Statuto;
-il Sindaco vive con sofferenza i lavori del Consiglio in quanto viene ormai convocato il più delle volte solo su richiesta delle opposizioni;
-le stesse attività consiliari sono solo appannaggio degli addetti ai lavori, in quanto si svolgono ad orari notturni proibitivi per la cittadinanza, nonostante le diverse istanze a svolgere i Consigli in orari diurni o più consoni a favorire la partecipazione dei cittadini;
-“la vivace ma corretta dialettica democratica”, praticata in Consiglio e nelle Commissioni, è stata tacciata dal Sindaco come “teatrino della politica che farà spendere al Comune 250 mila euro in 5 anni” confermando la scarsa considerazione che ha per gli organismi istituzionali;
-nessuna proposta è stata formalizzata dal Sindaco per meglio destinare i pseudo 250 mila euro , da lui quantificati, e attualmente “sprecati” per le attività istituzionali;
-il rifiuto del Sindaco a confrontarsi, solo pochi giorni fa, sulla regolamentazione della nomina degli scrutatori, non partecipando all’incontro con i capigruppo;
-lo stesso Presidente del Consiglio nulla ha fatto, fin dal primo momento, per difendere le prerogative degli organismi istituzionali;
-nessun atto del Presidente è stato espletato a condanna delle gravi e calunniose affermazioni del Sindaco nei confronti delle opposizioni e della stessa funzione della Presidenza;
-si ritiene debole la presente iniziativa del Presidente del Consiglio Comunale;
I sottoscritti Consiglieri Comunale confermano quanto già sollevato nell’istanza riguardante le dimissioni e dichiarano di essere in attesa di un vero chiarimento alla presenza degli organi Prefettizi preposti e del Sindaco al fine di avere garanzia di tutela delle prerogative delle minoranze consiliari nonché del ruolo di rappresentanza dell’intera comunità che esercitano i singoli consiglieri.
Boscoreale, 12/05/09
I Consiglieri Comunali di opposizione