Calcio violento, Borriello propone restrizioni per la serie D
21-01-2011 - Archivio Storico de Lo Strillone
Nuove restrizioni anche sul campionato di calcio di serie D? a proporlo è Ciro Borriello, sindaco di Torre del Greco, che sulla scorta dellultimo incontro tenuto allo stadio Liguori tra la Turris e lEbolitana, e dei successivi gravissimi tafferugli con il lancio di veri ordigni in campo che hanno causato non solo danni strutturali al manto erboso, ma anche mandato allospedale il portiere della squadra locale. Fatti preoccupanti anche perché la guerriglia è proseguita fuori dallo stadio creando non pochi problemi alla pubblica incolumità delle persone e del patrimonio pubblico, nonché ai veri tifosi accorsi numerosi lo stadio era al completo - per vedere la partita. In proposito, Borriello ha detto: auspichiamo che quanto prima si possano attuare procedure restrittive anche per il campionato di calcio della serie D. Una richiesta che ho inviato a Roberto Maroni, ministro dellInterno. La proposta scaturisce dalla necessità di prevenire e contrastare le violenze di alcuni pseudo tifosi, i quali non sono altro che veri e propri delinquenti che mettono a serio rischio la vita di tanti cittadini. Ho infatti chiesto al Ministro ha aggiunto - di valutare lopportunità di estendere i provvedimenti adottati nella A e B anche alle categorie inferiori. Inoltre, bisogna ricordare che molte squadre del campionato di serie D appartengono a città con una elevata popolazione, come Torre del Greco. Una iniziativa che a nostro avviso conclude il Primo cittadino potrebbe risultare un buon deterrente nei confronti di quelle frange estremiste che si recano allo stadio solo per creare danni ad uomini e cose. In proposito, è necessario sottolineare che in più incontri si sono verificate vere e proprie guerriglie, proprio come nellultima partita al Liguori tra la Turris e lEbolitana. Pertanto, confidiamo nella dovuta attenzione di quanto rappresentato. Filippo Borriello