NAPOLI – Il Napoli espugna il Velodrome di Marsiglia e porta a casa tre punti meritatissimi. La squadra di Benitez, nel primo tempo, domina in lungo e in largo ma, a causa delle tante imprecisioni in attacco, riesce a sbloccare il risultato solo nel finale di frazione. Nella ripresa dopo la rete di Duvan in Napoli controlla in scioltezza, anche se la rete dell’Olimpique al 85’ rende il finale di gara ansiogeno per i tifosi azzurri.

NAPOLI PADRONE - Benitez affronta questa gara al meglio delle possibilità del Napoli attuale, senza Zuniga e Britos, rimpiazzati da Armero e Fernandez, e con Higuain in campo, anche se il Pipita sembra giocare con il freno a mano tirato. Sulla fascia sinistra Martens preferito ad Insigne, per avere maggiore velocità nelle ripartenze. Gli azzurri partono subito bene, con Behrami e Inler insuperabili in mezzo al campo ed Hamsik padrone del gioco sulla trequarti. Già al 3’ Martes sfiora la rete su punizione ma Mandanda si supera deviando in angolo. Il Napoli non soffre e riparte veloce ma non riesce ad essere preciso nella rifinitura finale. Al 14’ Martens vola nella metà campo francese, offre un pallone d’oro ad Armero che si coordina male e spara sull’esterno della rete. Il Napoli continua a comandare il gioco e al 34’ è Higuain a sprecare una occasione d’oro, calciando a lato dall’altezza del dischetto del rigore. La squadra di Benitez non molla e al 42’ va in vantaggio grazie a Callejòn serito splendidamente in area dal Pipita. Vantaggio super-meritato.

RIPRESA IN SCIOLTEZZA- Il Napoli continua a premere sull’acceleratore ma in alcune fasi la frenesia nell’ultimo passaggio non premia il dominio azzurro. Al 54’ Benitez sostituisce uno spossato Higuain inserendo Duvan, per avere profondità e forza fisica. La rete del Napoli arriva, però, con un colpo di biliardo dell’attaccante colombiano che, poco fuori dall’area, supera Mandanda con una parabola alla Del Piero. L’Olimpique accusa il colpo e smette di crederci. Solo negli ultimi minuti, dopo aver accorciato le distanze con André Ayew, i francesi tentano l’assalto finale senza, però, mai riuscire a portare veri pericoli alla porta di Reina. Alla fine tre punti meritati, anche se lo scarto sarebbe potuto essere superiore.

GIRONE - Il girone del Napoli è forse il più aperto di questa edizione della Champions League, con tre squadre a sei punti (Napoli, Arsenal e Borussia Dortumund, ndr) che si daranno battaglia fino all’ultimo secondo.

SCONTRI - Il pre-gara è stato funestato da scontri tra tifoserie e tra queste e la polizia, il tutto innescato da una accoglienza “poco piacevole” della frangia più calda del tifo marsigliese ai napoletani. Queste sono scene che non si vorrebbero mai vedere ma la UEFA, che si riempie la bocca di belle parole, squalifica l’Olimpico per cori razzisti ma non interviene seriamente in merito alla violenza negli stadi.

Eugenio Manzo