Due operatori della polizia locale feriti -un maresciallo e un ausiliario del traffico-, con prognosi di dieci giorni, un´autovettura di servizio distrutta e un arresto operato dai carabinieri. E´ questo l´esito di un gravissimo episodio verificatosi stamane che ha visto protagonista un camionista violento che, dopo aver aggredito i due agenti, non ha esitato a speronare l´autovettura della polizia locale che si era lanciata al suo inseguimento dopo che si era rifiutato di consegnare i documenti a un posto di blocco.
Teatro dell´episodio via Passanti Flocco, la trafficata arteria che congiunge l´area periferica con il centro e gli altri comuni del vesuviano, dove stamane alcune pattuglie della polizia locale erano impegnate a disciplinare il traffico per consentire alla Gori di svolgere alcuni interventi alla rete idrica. Un autoarticolato di circa dodici metri ha imboccato controsenso via Passanti Flocco, subito bloccato dalla pattuglia che gli ha contestato l´infrazione al codice della strada. Alla richiesta di documenti, l´autista prima si è rivolto con modi diffamatori e ingiuriosi e poi, rifiutandosi di consegnare i documenti, è risalito precipitosamente al posto di guida, non prima di aver violentemente sbattuto la portiera contro uno degli operatori, dandosi alla fuga contro senso, seminando il panico per le strade cittadine, a quell´ora particolarmente trafficate, e danneggiando numerose autovetture incrociate lungo il percorso. La pattuglia della polizia locale, affiancata subito dopo da una pattuglia dei carabinieri che si trovava in zona, si è messa all´inseguimento del camionista riuscendo a superarlo all´altezza del pino di via Settetermini, direzione Torre Annunziata, ove gli è stato intimato l´alt. Incurante, il camionista ha proseguito la sua folle corsa speronando violentemente l´autovettura della polizia locale, dalla quale sono usciti feriti i due operatori, prontamente soccorsi dal 118 e trasportati all´ospedale di Boscotrecase. Il tempestivo intervento dei carabinieri ha permesso l´arresto immediato del camionista, il quale di sicuro sarà sottoposto agli esami per accertare se guidava in stato di ebbrezza o se aveva usato sostanze stupefacenti.
"Condanno l´episodio per la gravità del gesto che avrebbe potuto provocare una tragedia -ha commentato il sindaco Gennaro Langella-. Quanto accaduto stamattina ai nostri operatori di polizia locale è un segno tangibile del degrado morale e sociale in cui viviamo. Esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza ai feriti, ai quali va anche il plauso per la determinazione dimostrata. Un grazie ai carabinieri che hanno tratto in arresto l´energumeno, sperando che abbia a scontare u! na pena severa e di non ritrovarcelo per la strada già nei prossimi giorni. Il dibattito di questi giorni circa l´inasprimento delle pene per reati susseguenti a guida spericolata, mi vede pienamente concorde, specie se ci si trova al cospetto di persone che fanno uso di sostanze stupefacenti o alcoliche".
Particolarmente scosso e dispiaciuto il comandante del corpo di polizia locale, il maggiore Rosa Luongo, prontamente recatosi sul posto, che ha commentato "Sono al fianco dei miei collaboratori feriti che, come sempre, stavano svolgendo il proprio dovere con serietà e professionalità. Le normali regole del vivere civile sono spesso infrante. Auspico che questo gravissimo episodio, preceduto da altri meno gravi, sia da monito a tutti, per ripristinare le principali regole della convivenza civile, del rispetto e della cortesia".