"Quanto accaduto stamattina a Pompei, con decine e decine di turisti rimasti bloccati all’esterno degli scavi archeologici a causa di un’assemblea sindacale, è un fatto che non deve mai più verificarsi e che ci auguriamo, resti isolato”. Così il senatore Pietro Langella (eletto nel Pdl), leader regionale del Movimento Popolare Campano, il quale riconosce che “di problemi l’area archeologica mariana ne ha fin troppi, non ultimo lo stato fatiscente in cui versano molte insulae dell’antica città romana”. Però, prosegue Langella: “non aggiungiamoci anche lo sconcio di figuracce come queste destinate, ben presto, a fare il giro del mondo”. “Capiamo i problemi dei lavoratori, l’impegno per la salvaguardia dei livelli occupazionali e le esigenze che spingono le rappresentanza sindacali a fare il proprio lavoro. Tutto giusto, tutto sacrosanto. Tuttavia – conclude il senatore Langella - certe battaglie, per quanto legittime esse siano, presuppongono un´organizzazione migliore e andrebbero annunciate quantomeno con largo anticipo. Altrimenti il rischio è quello di discreditare, agli occhi dei tour operators internazionali, il buon nome della Campania Felix e quello dei suoi tesori”.