Caso discarica al Parlamento Europeo
27-02-2010 - Archivio Storico de Lo Strillone
Ho fatto sì che, in sede Comunitaria, si accendessero i riflettori sulla scellerata scelta di riaprire ben due discariche di rifiuti nel cuore del Parco Nazionale del Vesuvio. Così si è espresso il sindaco Gennaro Langella di ritorno dai due giorni a Bruxelles, al Parlamento Europeo, ove si è recato per continuare la battaglia contro lapertura della seconda discarica rifiuti nellex cava Vitiello in località Pozzelle di Terzigno.
La mia visita a Bruxelles ha affermato il Sindaco- non è stata vana. Grazie alleuroparlamentare Aldo Patriciello, e a tutto il suo staff, che si è fatto carico della problematica, sono riuscito a colloquiare con numerosi eurodeputati ai quali ho consegnato un dossier e manifestato tutto il mio personale disappunto e il disagio della popolazione di Boscoreale, ed in generale di quella dellintera area vesuviana, per gli effetti che già sta producendo la discarica ex SARI e per quelli che ulteriormente produrrà il recente D.P.C.M., che dispone lapertura della seconda discarica nella cava Vitiello, e ancor di più per la sciagurata scelta della Regione Campania manifestata con lapprovazione, lo scorso 5 febbraio, delle linee guida per la gestione dei rifiuti in Campania, che prevedono la collocazione di ulteriori 3.500.000 tonnellate di rifiuti nel Parco Nazionale del Vesuvio. Esprimo ha aggiunto il sindaco Langella- il mio ringraziamento ai predetti eurodeputati per lattenzione che mi hanno riservato e per la sensibilità mostrata sullargomento e per quanto faranno per la nostra comunità. La questione, comè noto a tutti noi, non è certamente di facile soluzione ma quel che mi soddisfa è laver riscontrato la presa di coscienza dei nostri rappresentanti in Europa verso un territorio particolarmente martoriato da uninesistente politica ambientale. Quel che invece mi ha lasciato basito ha aggiunto Gennaro Langella- è la vicenda dei fondi, 500 milioni di euro, per le politiche ambientali in Campania, attualmente congelati per la procedura dinfrazione aperta nei confronti della Regione dopo le emergenze rifiuti degli anni scorsi. E una vergogna! Ho avuto il piacere ha spiegato il Sindaco- di seguire leuroparlamentare Enzo Rivellini in una serie dincontri con i funzionari della Comunità Europea e ne ho apprezzato limpegno che sta profondendo per sbloccare tale somma. Una cifra importante e strategica per le politiche ambientali in Campania che rischia di essere persa per la dabennagine di Bassolino e soci che ad oggi non hanno ancora presentato un piano programmatico in tema ambientale.
Sul fronte delle iniziative da intraprendere per scongiurare lapertura della cava Vitiello, il sindaco Langella annuncia che a strettissimo giro mi farò promotore di comporre una delegazione di consiglieri comunali per fare visita al Centro Riciclo di Vedelago, Comune in provincia di Treviso, esempio dintegrazione di varie attività legate alla raccolta differenziata, che ha altissime percentuali di quantità di rifiuti avviate a riciclo, auspicando la realizzazione di un impianto simile anche nellarea vesuviana.
Stamani intanto, convocata dal presidente del consiglio comunale Carmine Sodano, si è tenuta la riunione con i presidenti dei consigli comunali di Boscotrecase, Francesco Sorrentino e Trecase, Vincenzo Perna, per programmare una seduta di consiglio comunale congiunta per dibattere sulla problematica discarica di Terzigno. E stata individuata una data di massima per il prossimo mese di marzo, ed una sede idonea ad ospitare il gran numero di consiglieri delle tre municipalità, e adatta a contenere una massiccia partecipazione di cittadini, che saranno divulgate non appena espletate le procedure burocratiche ed organizzative.
La mia visita a Bruxelles ha affermato il Sindaco- non è stata vana. Grazie alleuroparlamentare Aldo Patriciello, e a tutto il suo staff, che si è fatto carico della problematica, sono riuscito a colloquiare con numerosi eurodeputati ai quali ho consegnato un dossier e manifestato tutto il mio personale disappunto e il disagio della popolazione di Boscoreale, ed in generale di quella dellintera area vesuviana, per gli effetti che già sta producendo la discarica ex SARI e per quelli che ulteriormente produrrà il recente D.P.C.M., che dispone lapertura della seconda discarica nella cava Vitiello, e ancor di più per la sciagurata scelta della Regione Campania manifestata con lapprovazione, lo scorso 5 febbraio, delle linee guida per la gestione dei rifiuti in Campania, che prevedono la collocazione di ulteriori 3.500.000 tonnellate di rifiuti nel Parco Nazionale del Vesuvio. Esprimo ha aggiunto il sindaco Langella- il mio ringraziamento ai predetti eurodeputati per lattenzione che mi hanno riservato e per la sensibilità mostrata sullargomento e per quanto faranno per la nostra comunità. La questione, comè noto a tutti noi, non è certamente di facile soluzione ma quel che mi soddisfa è laver riscontrato la presa di coscienza dei nostri rappresentanti in Europa verso un territorio particolarmente martoriato da uninesistente politica ambientale. Quel che invece mi ha lasciato basito ha aggiunto Gennaro Langella- è la vicenda dei fondi, 500 milioni di euro, per le politiche ambientali in Campania, attualmente congelati per la procedura dinfrazione aperta nei confronti della Regione dopo le emergenze rifiuti degli anni scorsi. E una vergogna! Ho avuto il piacere ha spiegato il Sindaco- di seguire leuroparlamentare Enzo Rivellini in una serie dincontri con i funzionari della Comunità Europea e ne ho apprezzato limpegno che sta profondendo per sbloccare tale somma. Una cifra importante e strategica per le politiche ambientali in Campania che rischia di essere persa per la dabennagine di Bassolino e soci che ad oggi non hanno ancora presentato un piano programmatico in tema ambientale.
Sul fronte delle iniziative da intraprendere per scongiurare lapertura della cava Vitiello, il sindaco Langella annuncia che a strettissimo giro mi farò promotore di comporre una delegazione di consiglieri comunali per fare visita al Centro Riciclo di Vedelago, Comune in provincia di Treviso, esempio dintegrazione di varie attività legate alla raccolta differenziata, che ha altissime percentuali di quantità di rifiuti avviate a riciclo, auspicando la realizzazione di un impianto simile anche nellarea vesuviana.
Stamani intanto, convocata dal presidente del consiglio comunale Carmine Sodano, si è tenuta la riunione con i presidenti dei consigli comunali di Boscotrecase, Francesco Sorrentino e Trecase, Vincenzo Perna, per programmare una seduta di consiglio comunale congiunta per dibattere sulla problematica discarica di Terzigno. E stata individuata una data di massima per il prossimo mese di marzo, ed una sede idonea ad ospitare il gran numero di consiglieri delle tre municipalità, e adatta a contenere una massiccia partecipazione di cittadini, che saranno divulgate non appena espletate le procedure burocratiche ed organizzative.