Caso SOGET. Infiamma la polemica contro le tasse comunali
25-06-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
Alcuni giorni fa la stampa locale aveva segnalato il nuovo caso di affidamento della riscossione tributi, per determina del dirigente Nunzio Ariano, alla società SOGET. Nasce un nuovo caso, con i consiglieri ed i cittadini sul piede di guerra contro lamministrazione.
Sarebbe il caso di dire ci risiamo. Con protocollo 434 del 23 maggio è stata approvata la delibera che affida la riscossione dellImposta Unica Comunale alla società SOGET. La IUC è composta dai tre tributi IMU, TARI e TASI.
Sempre secondo la determina laffidamento sarebbe avvenuto secondo larticolo 57 del Dgls 163/2006, ovvero il codice degli appalti. Larticolo 57 recita testualmente: Le stazioni appaltanti possono aggiudicare contratti pubblici mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara. Il grande nodo da sciogliere è proprio la procedura negoziata che non è affatto citata ne dimostrata nellatto dirigenziale.
Sembrerebbe un vero e proprio atto da despota quello del dottor Ariano che, scavalcando anche i tempi di approvazione dellaliquota TASI e della tariffa TARI da parte del consiglio, detta gli importi netti che alla società spettano per il servizio che deve rendere.
Per la TASI e la TARI l´agio è il 3,98% per gli incassi del ruolo, mentre per il supporto agli accertamenti delle tassa unica comunale l´agio è il 22% e per la riscossione coattiva di TASI e TARI è pari al 6,98%. A tutte le somme, ovviamente, occorre aggiungere lIVA.
Il consigliere Di Donna intervistato: non abbiamo ancora approvato in consiglio le tariffe e l´aliquota che già facciamo gravare nelle tasche dei cittadini un valore aggiuntivo da pagare.
Non ci sta poi sulla scusa utilizzata dal dirigente comunale del forte sottodimensionamento recita la determina dellufficio tributi del comune, sia sotto laspetto del numero di risorse che delle competenze.
Con un esercito di 350 dipendenti comunali dichiara Di Donna è inappropriato e fuori luogo parlare di sottodimensionamento della macchina amministrativa. Poi, tra laltro, mi risulta che lufficio tributi è ben assortito di 7 dipendenti con tutte le categorie dalla D alla B e molto competenti, basterebbe che nelle delibere annuali di fabbisogno del personale si richiedesse un numero maggiore di dipendenti e lattivazione di corsi professionali per la formazione degli stessi.
Già a fine Marzo ci fu un caso analogo con protagonisti una parte di giunta che approvò la delibera 193, spingendo numerosi cittadini a protestare nei locali di via Schiti a Rovigliano. Fu solo grazie allintervento della Dottoressa Carmosino, segretario generale del comune, e alla denuncia di alcuni consiglieri e de Lo Strillone che si riuscirono a bloccare gli effetti dellatto.
Insomma, la questione tributi è sempre allordine del giorno delle discussioni politiche soprattutto nell´avvicinarsi di nuove scadenze per la Tasi e la Tari 2014 nel prossimo settembre. Intanto numerosi cittadini hanno ricevuto già la visita di incaricati della SOGET per appurare se quanto da loro dichiarato corrisponde al vero.
Raffaele Perrotta
Sarebbe il caso di dire ci risiamo. Con protocollo 434 del 23 maggio è stata approvata la delibera che affida la riscossione dellImposta Unica Comunale alla società SOGET. La IUC è composta dai tre tributi IMU, TARI e TASI.
Sempre secondo la determina laffidamento sarebbe avvenuto secondo larticolo 57 del Dgls 163/2006, ovvero il codice degli appalti. Larticolo 57 recita testualmente: Le stazioni appaltanti possono aggiudicare contratti pubblici mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara. Il grande nodo da sciogliere è proprio la procedura negoziata che non è affatto citata ne dimostrata nellatto dirigenziale.
Sembrerebbe un vero e proprio atto da despota quello del dottor Ariano che, scavalcando anche i tempi di approvazione dellaliquota TASI e della tariffa TARI da parte del consiglio, detta gli importi netti che alla società spettano per il servizio che deve rendere.
Per la TASI e la TARI l´agio è il 3,98% per gli incassi del ruolo, mentre per il supporto agli accertamenti delle tassa unica comunale l´agio è il 22% e per la riscossione coattiva di TASI e TARI è pari al 6,98%. A tutte le somme, ovviamente, occorre aggiungere lIVA.
Il consigliere Di Donna intervistato: non abbiamo ancora approvato in consiglio le tariffe e l´aliquota che già facciamo gravare nelle tasche dei cittadini un valore aggiuntivo da pagare.
Non ci sta poi sulla scusa utilizzata dal dirigente comunale del forte sottodimensionamento recita la determina dellufficio tributi del comune, sia sotto laspetto del numero di risorse che delle competenze.
Con un esercito di 350 dipendenti comunali dichiara Di Donna è inappropriato e fuori luogo parlare di sottodimensionamento della macchina amministrativa. Poi, tra laltro, mi risulta che lufficio tributi è ben assortito di 7 dipendenti con tutte le categorie dalla D alla B e molto competenti, basterebbe che nelle delibere annuali di fabbisogno del personale si richiedesse un numero maggiore di dipendenti e lattivazione di corsi professionali per la formazione degli stessi.
Già a fine Marzo ci fu un caso analogo con protagonisti una parte di giunta che approvò la delibera 193, spingendo numerosi cittadini a protestare nei locali di via Schiti a Rovigliano. Fu solo grazie allintervento della Dottoressa Carmosino, segretario generale del comune, e alla denuncia di alcuni consiglieri e de Lo Strillone che si riuscirono a bloccare gli effetti dellatto.
Insomma, la questione tributi è sempre allordine del giorno delle discussioni politiche soprattutto nell´avvicinarsi di nuove scadenze per la Tasi e la Tari 2014 nel prossimo settembre. Intanto numerosi cittadini hanno ricevuto già la visita di incaricati della SOGET per appurare se quanto da loro dichiarato corrisponde al vero.
Raffaele Perrotta