ICompleto fallimento della politica ambientalista e massima insoddisfazione per le candidature al consiglio provinciale di Napoli. Questi i motivi che hanno spinto nelle ultime ore l’ex segretario dei Verdi stabiesi, Giuseppe Esposito, e i consiglieri comunali Giuseppe Amato e Ignazio Esposito, ad uscire definitivamente dal partito, dichiarandosi indipendenti.
I due consiglieri comunali, comunque, hanno spiegato che non abbandoneranno il centrosinistra, pur essendo rimasti delusi dal progetto politico dei Verdi.

«La scelta del candidato ufficiale di Sinistra e Libertà – ha detto Ignazio Esposito – nella persona del consigliere comunale Mimmo Cioffi, ci ha lasciato completamente insoddisfatti. Al tavolo di discussione le nostre proposte non sono state minimamente ascoltate. Il fallimento della politica portato avanti dal partito dei Verdi è risultato quanto mai evidente».

«I Verdi a Castellammare praticamente non esistono, – ha affermato il consigliere Amato – ed è un peccato e una delusione per chi, come me, credeva nel progetto ambientalista».

A rimarcare il concetto l’ex segretario Esposito: «Usciamo dal partito perché diverse condizioni sono venute meno. E’ sotto gli occhi di tutti che le politiche ambientaliste a Castellammare sono state trascurate oltremodo, e non ci rivediamo più in questo disegno».

I consiglieri e l’ex segretario hanno poi affermato di appoggiare, da indipendenti, il candidato alla Presidenza della Provincia di Napoli, Tommaso Sodano per la coalizione Alternativa per la Sinistra.

Vicino alla decisione dei tre fuoriusciti dal partito anche il presidente della I circoscrizione, Massimo De Iulio, dei Verdi. «Non posso non essere d’accordo con queste motivazioni – ha detto De Iulio – in quanto è da tempo che, insieme al presidente della IV circoscrizione, Ciro Massa, sottolineiamo la scarsa attenzione verso le periferie, con sprechi enormi di risorse umane e materiali».