"FERMARE GLI AUMENTI TARSU", IL SINDACO SALVATORE VOZZA SCRIVE ALL´ANCI
Il primo cittadino: "Irresponsabile gravare sui cittadini campani in periodo di crisi".


Fermare gli aumenti Tarsu. E´ la richiesta che il sindaco Salvatore Vozza avanza in una lettera indirizzata al presidente nazionale Anci Leonardo Dominici, sindaco di Firenze, e al presidente Anci Campania, Bartolo D´Antonio.
"I Comuni campani nel 2009- spiega il sindaco Salvatore Vozza- saranno costretti ad aumentare la Tarsu, a causa di una irrazionale decisione del Governo che, con il decreto di maggio 2008, da un lato ha riconosciuto che c´è un´oggettiva difficoltà per garantire un corretto servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuli ai cittadini campani e, dall´altro, li obbliga a pagare una tassa più onerosa. I Comuni dovranno, infatti, coprire l´intero costo del servizio tramite il gettito Tarsu. Gran parte dei Comuni, nel 2008, hanno raggiunto tassi di copertura inferiori al 75%. A Castellammare, ad esempio, nonostante un serio ed efficace programma di lotta all´evasione e all´elusione fiscale, che ha portato alla scoperta di molti soggetti che finora non avevano mai pagato, saremo costretti ad aumentare la tariffa del 50%".
"In un periodo di crisi economica forte come quello attuale- continua il primo cittadino stabiese- è assolutamente irresponsabile gravare sui campani che già vivono una situazione di svantaggio, come tutti i cittadini meridionali, rispetto ad altre zone del Paese".
"Sono molto preoccupato da questo provvedimento- conclude il sindaco Vozza- Per questo ho chiesto all´Anci di promuovere presso il Governo un intervento che porti a eliminare questa decisione, mitigando le sue ripercussioni finanziarie su cittadini e imprese".