TERME DI STABIA: UN NUOVO CENTRO DI RIABILITAZIONE PER AUMENTARE L´OFFERTA PUBBLICA
Attivate le procedure per la società mista con Asl Napoli 5 e Regione Campania


Terme di Stabia: un nuovo Centro di Riabilitazione per aumentare l´offerta pubblica sul territorio. Comune, Sint e Terme di Stabia hanno chiesto all´Asl Napoli 5 e alla Regione Campania di costituire una società mista, per la sperimentazione gestionale così come prevista dal decreto legge 341/2001.

L´Asl Napoli 5 non ha nessuna struttura pubblica per la riabilitazione sul suo territorio, mentre cresce la domanda per questo tipo di cure anche per iI costante aumento dell´età media della popolazione. I cittadini, dunque, devono rivolgersi a strutture private convenzionate, anche afferenti ad altre Asl con particolare riferimento a quelle della ASL Napoli 1, della ASL Napoli 4 e della ASL Salerno 1, come si può evincere dai dati regionali di mobilità passiva.

L´istituzione di nuovi reparti di riabilitazione presso strutture pubbliche dell´Asl Napoli 5 determinerebbe un enorme sforzo economico organizzativo, a carico della azienda stessa, dovuta alla necessità di reperimento di nuovi locali e di acquisto di tutte le attrezzature necessarie, senza contare gli oneri relativi al personale specializzato.

Il complesso gestito da Terme di Stabia S.p.A. possiede, potenzialmente, tutti i requisiti per l’erogazione di prestazioni di assistenza riabilitativa anche in regime di ricovero e può sviluppare l’offerta dell’intera gamma delle prestazioni riabilitative. La struttura di eccellenza potrà essere riferimento per l´utenza dell’area stabiese e anche diventare polo di attrazione per l’erogazione a cittadini residenti fuori regione di prestazioni riabilitative, che prevedono il diretto pagamento da parte delle Asl di residenza dei pazienti.

Proprio sviluppando questo ragionamento il sindaco Salvatore Vozza, il presidente della Sint Anna Somma e il presidente di Terme di Stabia Luigi Vingiani hanno scritto al presidente della Regione Antonio Bassolino, all´assessore regionale alla Sanità Angelo Montemarano e al direttore dell´Asl Napoli 5 Gennaro D´Auria per chiedere: "la percorribilità di un programma di sperimentazione gestionale, attraverso la costituzione di un soggetto terzo ad hoc, nella forma di società mista, per la gestione di una Struttura di erogazione di prestazioni riabilitative in regime ambulatoriale, domiciliare e residenziale, nonché di riabilitazione intensiva di ricovero che coinvolga la A.S.L. Napoli 5 (per la parte pubblica) e la società SINT S.p.A. e le Terme di Stabia S.p.A. (per la parte privata), oltre che, eventualmente, anche l’assistenza socio-sanitaria in convitto o semiconvitto ai portatori di handicap, nonché la realizzazione di un Hospice".
"Con Asl e Regione- sottolinea il sindaco Salvatore Vozza- abbiamo avviato un serio ragionamento che può portare sia al miglioramento dell´offerta sanitaria per i cittadini del nostro territorio, sia al rilancio delle Terme di Stabia. La costituzione della società mista fa parte delle proposte avanzate alla Regione Campania per il più complessivo sviluppo dell´area torrese-stabiese".