Rischio sismico: domani, mercoledì 29 aprile 2009, presentazione della mappatura di 15 edifici del centro antico, realizzata nell´ambito dello studio che l´Università di Napoli Federico II sta conducendo attraverso la convenzione firmata con il Comune a giugno 2008.
L´appuntamento è per domani, mercoledì 29 aprile 2009, alle ore 12.00, presso l´istituto Vitruvio in via D´Annunzio, i cui studenti hanno collaborato con l´Università su questo progetto.
L´Amministrazione Comunale intende ampliare la mappatura sulla vulnerabilità degli edifici, sostenendo alle spese tecniche per la compilazione delle schede predisposte dalla Protezione Civile.
La convenzione, firmata l´11 giugno 2008 tra il Comune di Castellammare di Stabia e le facoltà di Architettura e Ingegneria dell´Università "Federico II" di Napoli, è un patto tra l´ente pubblico e l´ateneo che punta al recupero edilizio del centro antico della città Il primo passo consiste, appunto, nella mappatura del rischio, attraverso l´elaborazione di una zonizzazione delle diverse aree degradate in base ai diversi livelli di degrado e alle relative cause. Da lì: il controllo periodico degli edifici per definire l´evolversi del degrado, la progettazione di interventi a breve e a medio termine soprattutto per i palazzi a maggiore rischio statico con l´indicazione degli interventi da adottare in caso di emergenza e stendere un piano di fattibilità economico-finanziaria.
Alla presentazione di domani parteciperanno il professore Salvatore Piccolodirigente scolastico dell´istituto, il professore Pasquale Persico docente di Economia Politica all´Istituto Universitario Navale di Napoli, il professore Ferruccio Izzo docente della facoltà di Architettura presso il “Master di progettazione di Eccellenza per la Città Storica” della Federico II, il professore Gaetano Manfredi direttore del Dipartimento di Ingegneria Strutturale dell´Università Federico II di Napoli, Paolo Pisciotta assessore all´Urbanistica del Comune di Castellammare di Stabia.
I giornalisti sono vivamente invitati a partecipare.