Viaggi, assunzioni e non solo. Secondo gli inquirenti erano questi i metodi che usava Nazario Matachione per ricevere favori dagli uomini nel suo libro paga. Ad uscire allo scoperto questa volta è Umberto Celentano, funzionario all’Assessorato della Sanità della Regione Campania, arrestato questa mattina con l’accusa di corruzione in concorso. Per ricevere agevolazioni sull’apertura di nuove farmacie, Matachione aveva assunto il figlio Francesco Mariano a San Giorgio a Cremano ed aveva la promessa di sistemare ben presto anche il neolaureato Claudio presso una farmacia del vesuviano. Inoltre, come si evince anche dalle dichiarazioni dell’ex moglie Maria Palomba ai pm, sarebbero stati comprovati viaggi e crociere pagati da Matachione alle famiglie Celentano e D’Alterio.

QUELL’AUTO DA COMPRARE. Il potere che il farmacista di Torre del Greco aveva acquisito era veramente forte. Emblematico l’episodio che coinvolge Umberto Celentano e il figlio Francesco (non indagato) alle prese con un auto che si guastava troppo spesso. Era lo scorso Ferragosto e nei cinque minuti d’intercettazione ambientale emergono scenari abbastanza interessanti.

Umberto: Il primo imbroglio buono e me la cambio (sorride)

Francesco: Ah?

Umberto: La prima. Mò vediamo per la fine dell’anno la vorrei cambiare, se tutto va bene

Francesco: Fattela comprare da Nazario, diglielo “Nazario mi serve una macchina nuova”, quello ti manda da qualche amico suo… Diglielo, “Nazario comprami la macchina e la crociera te la paghi tu”. Meglio la crociera o la macchina?

Umberto: Poi la devo pagare pure a Nicola… (sorride

Francesco: Eh e la paga pure a Nicola!!!

Umberto: Eh…

Francesco: Eh.. va bene, ma tu, comunque per la macchina ci vogliono 20-22mila euro, per la crociera quanto ci vuole 10mila?

Umberto: Eh?

Francesco: Eh ti sei comunque risparmiato altri diecimila euro.

Umberto: Poi dopo risulto che quello mi ha comprato la macchina e facciamo un altro guaio

Francesco: Eh… ti risulta…che ti risulta, tu la macchina sei tu il compratore

Umberto: Facciamo un altro guaio e poi chi la paga?

Francesco: Lui li paga, se la vede lui…

Umberto: Eh…

Francesco: Poi paga o non paga a te che ti interessa? Basta che ti dà la macchina e te la intesta a te

Umberto: Eh… e poi?!...Risulta che il pagamento l’ha fatto lui

Francesco: Ma perché secondo te la paga Nazario la macchina, papà?...Che paga…

Umberto: Eh allora non la paga, ma tu sei scemo?!

Francesco: Con gli amici suoi là…di… quelli che stavano dalla farmacia da me hanno aperto un´altra volta per vendere le macchine

Umberto: Eh e dove sta quello?

Francesco: Eh sta un poco…si è messo più verso il centro se non mi sbaglio

Umberto: Eh ci devo andare qualche giorno io lo conosco a quello

Francesco: Eh ma quello ci deve andare Nazario, quello deve parlare su ste cose

Umberto: Poi alla fine di tutto va là….

Francesco: E mi….ma tu devi andare direttamente con lui

Umberto: Ma quando mai, io devo andare a vedere prima che tiene, mi faccio fare prima il prezzo…

Francesco: No, tu te la devi scegliere là. Vai là e dici io voglio questa, e te la prendi

Umberto: Mò una volta che mi sono convinto…

Francesco: Perché se tu ti fai il finanziamento quello è capace che si prendono il finanziamento e poi non pagano le rate come hanno fatto con…

Umberto: Ma quale finaziamento….il finanziamento…

Francesco: In c… le paga quelle la D… Come si chiama quella la che si è comprato mò, e le altre macchine… Inc. (sovrapposizione di voci)

Umberto: E allora non le paga, povero a te!

Francesco: Gliene risolve di problemi Nazario a quello/i stanno pieni di guai, stanno…

Umberto: Chi?

Francesco: Quelli, questi qua.. non mi viene il nome, Giorgio…

Umberto: Il concessionario

Francesco: Eh quello là che stava vicino la farmacia non pagavano a nessuno, non pagava da due anni, né affitto, né…. Si prendevano i finanziamenti… tu ti compravi la macchina, poi ti arrivava la carta, ma tu stai pagando, ma il finanziamento che ti abbiamo dato i soldi, quando glieli dai alla concessionaria?...certi guai papà… come si chiamava Giorgio? E’quell’ubriacone, il più scemo della famiglia, poi ci sta non mi ricordo Giorgio…


Gianluca Buonocore