"Quando affronti avversarie più deboli e giovani le insidie sono dietro l´angolo. Mi complimento con i ragazzi. Hanno interpretato la gara alla perfezione". Un sereno Salvatore Amura, nel dopo gara di Caltanissetta (vinta dal suo Savoia 4-0 contro una Nissa in versione juniores), sottolinea principalmente la concentrazione mostrata dal gruppo nei primi dieci minuti di gioco. Colleghi siciliani, raggiunti telefonicamente, raccontano di un allenatore oplontino motivatissimo e carico prima del fischio d´inizio. La missione? Evitare il facile tranello delle scarse motivazioni e di un impatto molle alla partita. "Obiettivo raggiunto - conferma il tecnico torrese - sapevamo che la trasferta di Caltanissetta potesse nascondere solo questi pericoli ed invece, dopo dieci minuti, eravamo avanti tre a zero. Avevamo preparato un approccio aggressivo e siamo stati bravi a chiudere i conti subito. Per il resto si è trattato di un buon allenamento alla ricerca di soluzioni tattiche nuove (vedi il ritorno al 4-2-3-1 ndr)". Prima di congedarsi, un´ultima battuta sui rapporti con il presidente Contino che, in alcune dichiarazioni pubblicate questa mattina dal quotidiano "Metropolis", appariva contrariato sulla scelta di Amura di comunicare in anticipo la formazione titolare: "Con il presidente va tutto bene - taglia corto Amura - anche oggi abbiamo parlato a lungo e serenamente. Non so quando abbia rilasciato queste dichiarazioni. Ad ogni modo tra noi non c´è alcun tipo di problema".
Angelo Riso