LE FORMAZIONI - Benitez sembra intenzionato a confermare l´undici che ha battuto il Bologna. Gli unici dubbi riguardano Pandev e Inler che potrebbero lasciare il posto a Insigne e Dzemaili. Nessun problema per Higuain: l´incidente di Capri non gli impedirà di essere regolarmente in campo. Nel Chievo il nuovo acquisto Estigarribia dovrebbe partire inizialmente dalla panchina. Ballottaggio Pellissier-Paloschi per affiancare Thereau in attacco. Out per infortunio Dainelli, al suo posto al centro della difesa giocherà Papp.

Probabile formazione Napoli (4-2-3-1): Reina; Maggio, Albiol, Britos, Zuniga; Behrami, Inler; Callejon, Hamsik, Pandev; Higuain. All.: Benitez

Probabile formazione Chievo (4-4-2): Puggioni; Sardo, Papp, Cesar, Dramè; Hetemaj, Radovanovic, Rigoni, Sestu; Pellissier, Thereau. All.: Sannino

Superata in scioltezza la prova Bologna, il Napoli domani pomeriggio alle 18.00 se la vedrà con un´altra storica ´bestia nera´: il Chievo. I ragazzi di Sannino, reduci dal buon pareggio conquistato a Parma alla prima di campionato, sono alla prima apparizione stagionale al Bentegodi, motivo in più per dare il massimo e provare a fare risultato contro gli azzurri, sulla carta nettamente superiori. Squadra ben rodata, difesa solida, centrocampo di sostanza e discreta qualità in attacco: queste le armi dei gialloblu, unite ad un ambiente sereno, ben lontano dalle pressioni della grande piazza. Non a caso il Napoli ha sempre sofferto in terra veneta. A Benitez il non facile compito di sfatare anche il tabù Chievo.

ZOOM SUL MATCH - Troppo facile aspettarsi un Chievo tutto arroccato in difesa: Sannino, affezionato al 4-4-2 di stampo sacchiano, proverà a creare superiorità numerica sulle fasce laterali sfruttando le sovrapposizioni di Sardo e Dramè. Radovanovic e Rigoni controlleranno Hamsik, in attacco il dialogo palla a terra tra Thereau e Pellissier potrebbe mettere in difficoltà Albiol e Britos. Gli azzurri, maggiormente attrezzati sul piano tecnico, si affideranno all´ottima forma di Pandev ed alla velocità di Maggio e Zuniga. Fari puntati su Higuain: potrebbe essere la sua partita.

PRECEDENTI ED EX - Nessun pareggio tra i 7 precedenti a Verona (5 in serie A e 2 in serie B). Il bilancio è a favore del Chievo, con 4 vittorie e 9 gol segnati contro le 3 vittorie e i 7 gol degli azzurri. L’ultima vittoria del Chievo risale al 10 marzo 2013: Dramè e Thereau firmarono una delle più brutte sconfitte dell´era Mazzarri. L’ultima vittoria del Napoli è del 2010: 1-2 con gol decisivo di Lavezzi nei minuti finali prima del vantaggio di Denis e del pareggio di Granoche. Nessun ex tra le due squadre. Arbitrerà il match Valeri di Roma: 14 precedenti col Napoli, 9 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte.

NAPOLETANI A VERONA - Origini campane per Giuseppe Sannino: nato ad Ottaviano, si trasferì con la famiglia da Napoli a Torino in seguito all´assunzione del padre alla Fiat. In Piemonte veniva soprannominato ciabattino per la sua abitudine di portare sandali infradito anche in inverno. Napoletano di nascita, per l´esattezza puteolano, è anche il difensore Gennaro Sardo. Il 34enne è partito dalle giovanili della Palmese ed ha successivamente vestito le maglie di Giugliano, Sant´Anastasia, Terzigno, Salernitana, Avellino, Piacenza e Catania. Nel 2001 fu ingaggiato dal Savoia, ma il trasferimento non si concretizzò per i problemi economici della società oplontina. L´anno successivo passò alla Salernitana nell´unica sfortunata stagione targata Zdenek Zeman. Origini napoletane, infine, anche per Riccardo Improta, centrocampista classe 1993, ex Lanciano.

LO SPAURACCHIO - Nelle fila gialloblu non milita più Davide Moscardelli, vero e proprio incubo per i partenopei, autore di due pesanti gol segnati al Napoli con la maglia del Chievo. Ma sarà in campo Ivan Radovanovic, centrocampista dalle statistiche preoccupanti per il Napoli. L´unico gol in carriera su 103 presenze nei campionati disputati il 25enne serbo l´ha segnato proprio contro il Napoli nel 2011: bordata su punizione che porta in vantaggio il suo Novara. Nel finale la rete di Dzemaili sancisce l´1-1 finale. Occhio anche a Dramè e Thereau, autori del 2-0 dello scorso campionato. Entrambi saranno in campo dall´inizio domani al Bentegodi.

IL RITORNO DI BENITEZ- L´allenatore spagnolo ha incontrato il Chievo al Bentegodi una sola volta in carriera, quando sedeva sulla panchina dell´Inter nel 2010. 13esima giornata, Chievo-Inter 2-1, reti di Pellissier, Moscardelli ed Eto´o. Fu una delle 4 sconfitte in campionato che costarono l´esonero al tecnico iberico che, a febbraio, fu sostituito da Leonardo alla guida dei nerazzurri.