LE FORMAZIONI - Rolando al posto dello squalificato Cannavaro. Per il resto formazione tipo per il Napoli, con Pandev in vantaggio su Insigne per affiancare Cavani. Il Chievo si affida al duo Paloschi-Thereau in attacco.

Probabile formazione Chievo (5-3-2): Puggioni; Frey, Andreolli, Dainelli, Acerbi, Jokic; Guana, Rigoni, Hetemaj; Paloschi, Thereau. All.: Corini

Probabile formazione Napoli (3-4-1-2): De Sanctis; Campagnaro, Rolando, Gamberini; Maggio, Behrami, Inler, Zuniga; Hamsik; Pandev, Cavani. All.: Mazzarri

Dopo l´1-1 del San Paolo nel big match con la Juventus, il sogno scudetto del Napoli resta vivo, ma urge ritrovare al più presto la vittoria che manca ormai dal 2-0 di Napoli-Catania del 2 febbraio. Da allora quattro pareggi consecutivi in campionato e due clamorose sconfitte col Viktoria Plzen costate l´eliminazione dall´Europa League. Un febbraio da dimenticare, in cui si sono smarriti gioco e risultati. Nonostante le tante occasioni perse per guadagnare terreno sulla capolista, il Napoli è comunque lì, a 6 punti dalla vetta, con ancora 11 partite da giocare. Ma deve guardarsi anche le spalle: il Milan ha battuto il Genoa nell´anticipo di ieri al Ferraris consolidando il terzo posto a 51 punti, 2 meno del Napoli. L´imperativo per gli azzurri al Bentegodi (fischio d´inizio alle 15, arbitra Rocchi di Firenze) è conquistare i tre punti e sperare in un passo falso della Juve, impegnata a Torino col Catania.

ZOOM SUL MATCH - Corini punta sul 5-3-2 per ingabbiare Cavani e bloccare le fasce laterali. Il Chievo si affiderà alle ripartenze di Thereau, all´opportunismo di Paloschi ed alla tecnica di Rigoni per cercare di ritrovare una vittoria che in campionato manca dal lontano 26 gennaio (Lazio-Chievo 0-1). Il Napoli, che spesso soffre le squadre attendiste, dovrà trovare il modo di violare la folta difesa veronese sfruttando il tasso tecnico maggiore, uno spunto individuale, un lampo da parte di uno dei suoi assi, ultimamente non al top della forma. La freschezza e la velocità di Insigne a gara in corso potrebbero risultare determinanti contro la non rapidissima retroguardia del Chievo.

PRECEDENTI ED EX - Il Bentegodi è storicamente un campo difficile per il Napoli. Nei sei precedenti a Verona (quattro in serie A e due in serie B) il bilancio è in perfetta parità: 3 vittorie del Chievo e 3 vittorie del Napoli; 7 gol del Chievo, 7 gol del Napoli. L’ultima vittoria del Chievo risale al 2011, quando uno dei più noti castigatori del Napoli, Moscardelli, firmò il gol del decisivo 1-0 ribadendo in rete una corta respinta di Fideleff. L’ultima vittoria del Napoli è del 2 maggio 2010: 1-2 con gol di Denis, pareggio di Granoche e rete decisiva di Lavezzi nel finale. Nessun ex nel Napoli, ma va segnalato il passato di Paolo Cannavaro a Verona nella stagione 2001-02 con la maglia dell´Hellas. Nel Chievo l´unico ex è l´allenatore Eugenio Corini, che da giocatore vestì la maglia del Napoli nella stagione 1993-94, totalizzando 17 presenze. L´allenatore dei clivensi ha un solo precedente contro Mazzarri, quello dell´andata al San Paolo, dove il Napoli si impose per 1-0 con gol di Hamsik.

CAVANI PAPA´ - Lucas, secondogenito della famiglia Cavani, è nato ieri. Edinson è diventato papà per la seconda volta dopo che la moglie, Maria Soledad, il 22 marzo del 2011 ha dato alla luce Bautista. Per festeggiare la nascita del piccolo il Matador proverà a ritrovare la via del gol che manca dal 27 gennaio 2013 a Parma. Da allora otto gare consecutive a secco tra campionato, Europa League e nazionale.

MARZO MESE TOP - Walter Mazzarri ha in marzo il mese dell´anno solare in cui le sue squadre hanno, in sole gare di campionati professionistici, il miglior rendimento in termini di media-punti per gara: 1.65, frutto di 22 successi, 15 pareggi e 12 sconfitte, in 49 panchine. Mazzarri non perde in marzo una gara di campionato dal 13 marzo 2010, Napoli-Fiorentina 1-3. Poi imbattuto nel restante 2010, negli interi 2011 e 2012, con bilancio di 6 successi e 5 pareggi in 11 partite (fonte: areanapoli.it).

CURIOSITA´ STATISTICA - Chievo e Napoli sono le sole due squadre dell´attuale torneo a non aver ancora subito rigori contro. L´ultimo rigore subito dai veneti risale al 6 maggio scorso, realizzato da Miccoli in Palermo-Chievo 4-4. Da allora sono trascorse 28 giornate. L´ultimo rigore subito dai campani risale al 7 aprile scorso, realizzato da Ledesma in Lazio-Napoli 3-1 (fonte: areanapoli.it).