Clamoroso: mercoledì scorso avvenuto furto alla casa di Nettuno
18-03-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
La Soprintendenza Speciale per i Beni archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia comunica che il giorno 12 marzo è stata segnalata da un custode in servizio nella Regio VI che effettuava un giro di controllo, lasportazione di una porzione di affresco nella Casa di Nettuno (VI 5, 3) degli Scavi di Pompei.
Dal sopralluogo eseguito dai tecnici della Soprintendenza e dai Carabinieri di Pompei è stato accertato che ignoti si sono introdotti nella casa, che si trova allinterno di un settore della città non aperta al pubblico e con un oggetto metallico hanno scalpellato langolo superiore di un piccolo quadretto, asportando un frammento di circa 20 cm di diametro, in cui compariva la figura di Artemide. Il quadretto è sito in un piccolo ambiente (cubicolo) della casa.
Sono in corso indagini approfondite da parte delle Forze dellOrdine per reperire tutte le informazioni ritenute utili per ricostruire esattamente le dinamiche. In particolare sono in corso lacquisizione di informazioni sulle attività di vigilanza del personale di custodia anche nei giorni precedenti al furto e la visualizzazione delle riprese delle telecamere del sito archeologico per poter risalire agli autori del furto.
La notizia del furto è stata finora tenuta riservata per non compromettere il risultato delle indagini in corso, particolarmente delicate.
Dal sopralluogo eseguito dai tecnici della Soprintendenza e dai Carabinieri di Pompei è stato accertato che ignoti si sono introdotti nella casa, che si trova allinterno di un settore della città non aperta al pubblico e con un oggetto metallico hanno scalpellato langolo superiore di un piccolo quadretto, asportando un frammento di circa 20 cm di diametro, in cui compariva la figura di Artemide. Il quadretto è sito in un piccolo ambiente (cubicolo) della casa.
Sono in corso indagini approfondite da parte delle Forze dellOrdine per reperire tutte le informazioni ritenute utili per ricostruire esattamente le dinamiche. In particolare sono in corso lacquisizione di informazioni sulle attività di vigilanza del personale di custodia anche nei giorni precedenti al furto e la visualizzazione delle riprese delle telecamere del sito archeologico per poter risalire agli autori del furto.
La notizia del furto è stata finora tenuta riservata per non compromettere il risultato delle indagini in corso, particolarmente delicate.