Napoli-Catania, le pagelle. Il "S.Paolo" ai piedi di Hamsik
03-02-2013 - Archivio Storico de Lo Strillone
De Sanctis 6,5: Archiviato l´errore di Firenze, il portiere azzurro sfoggia la solita sicurezza tra i pali e la giusta concentrazione alla guida della difesa. Decisivo un gran balzo su punizione di Lodi a disinnescare velleità di rimonta avversarie.
Grava 6: Si riprende la scena dopo un lunghissimo periodo di inattività forzata. Sulla risposta in campo, Mazzarri non aveva dubbi. Attento e tignoso come al solito.
Cannavaro 7: Leader indiscusso del pacchetto arretrato sigla il raddoppio partenopeo con una rete che ha il sapore della liberazione. Dalle sue parti non passa uno spillo. Il ritorno in pianta stabile in rosa alimenta ambizioni tricolore.
Gamberini 6,5: In linea con la prestazione matura dell´intera retroguardia azzurra. In serie A, difensori dal sicuro affidamento come lui se ne vedono pochi.
Mesto 6: Parte bene assicurando un costante appoggio offensivo sulla destra. Nella ripresa, complice il risultato in ghiaccio, limita le incursioni avanzate. Prezioso.
Dzemaili 6,5: Al contrario di Mesto, lui cresce alla distanza. Qualche sbavatura, soprattutto in fase di appoggio, ad inizio gara. In seguito non sbaglia più nulla sopperendo ad uno Behrami "frenato" dall´ammonizione iniziale
Behrami 6: Il colpevole giallo, comminatogli in avvio, lo condiziona limitandone il proverbiale impeto in mediana. Intelligente nell´interpretare il ruolo con l´ammonizione "sul groppone". Esce tra gli applausi scroscianti del San Paolo.
Zuniga 6,5: Macina chilometri sulla sinistra assicurando costante appoggio in fase d´attacco. Preziosissimo il tiro cross sul quale Hamsik interviene siglando la rete dell´iniziale vantaggio. Una sola pecca. Il fallo di mano in area, non sanzionato da Calvarese, poteva costar caro.
Hamsik 7,5: Ha il merito di sbloccare una gara eccessivamente tattica con il solito, intelligente, inserimento da dietro. Suo anche l´assist per il raddoppio di Cannavaro. Mazzarri gli regala il giusto tributo del pubblico. Per una sera Fuorigrotta non ha dubbi. E´ lui l´indiscusso ed assoluto protagonista.
Pandev 5,5: Voglioso ma poco brillante, il macedone prova ad accendersi subito con un sinistro che si spegne alto. Gara generosa ma scorbutica condita da troppi errori in fase d´appoggio.
Cavani 6: La traversa su punizione contribuisce a fornire un´incredibile notizia. "El Matador" resta a secco ma bilancia la sfortuna con una preziosissima prestazione a tutto campo. Rincorre gli avversari, svetta nella propria area sui palloni alti, pressa il portatore di palla. Non è solo un attaccante. E´ il primo difensore del Napoli.
Inler 6: Subentrato a Behrami si cala subito bene nella mischia aiutando la circolazione palla nel finale.
Insigne 6: Scampoli di gara anche per lo "scugnizzo" azzurro che, al pari di Inler, interpreta al meglio il quarto d´ora concessogli da Mazzarri. La sua freschezza finale contribuisce a tenere il Catania lontano dall´area partenopea.
Armero SV
Salvatore Piro
Grava 6: Si riprende la scena dopo un lunghissimo periodo di inattività forzata. Sulla risposta in campo, Mazzarri non aveva dubbi. Attento e tignoso come al solito.
Cannavaro 7: Leader indiscusso del pacchetto arretrato sigla il raddoppio partenopeo con una rete che ha il sapore della liberazione. Dalle sue parti non passa uno spillo. Il ritorno in pianta stabile in rosa alimenta ambizioni tricolore.
Gamberini 6,5: In linea con la prestazione matura dell´intera retroguardia azzurra. In serie A, difensori dal sicuro affidamento come lui se ne vedono pochi.
Mesto 6: Parte bene assicurando un costante appoggio offensivo sulla destra. Nella ripresa, complice il risultato in ghiaccio, limita le incursioni avanzate. Prezioso.
Dzemaili 6,5: Al contrario di Mesto, lui cresce alla distanza. Qualche sbavatura, soprattutto in fase di appoggio, ad inizio gara. In seguito non sbaglia più nulla sopperendo ad uno Behrami "frenato" dall´ammonizione iniziale
Behrami 6: Il colpevole giallo, comminatogli in avvio, lo condiziona limitandone il proverbiale impeto in mediana. Intelligente nell´interpretare il ruolo con l´ammonizione "sul groppone". Esce tra gli applausi scroscianti del San Paolo.
Zuniga 6,5: Macina chilometri sulla sinistra assicurando costante appoggio in fase d´attacco. Preziosissimo il tiro cross sul quale Hamsik interviene siglando la rete dell´iniziale vantaggio. Una sola pecca. Il fallo di mano in area, non sanzionato da Calvarese, poteva costar caro.
Hamsik 7,5: Ha il merito di sbloccare una gara eccessivamente tattica con il solito, intelligente, inserimento da dietro. Suo anche l´assist per il raddoppio di Cannavaro. Mazzarri gli regala il giusto tributo del pubblico. Per una sera Fuorigrotta non ha dubbi. E´ lui l´indiscusso ed assoluto protagonista.
Pandev 5,5: Voglioso ma poco brillante, il macedone prova ad accendersi subito con un sinistro che si spegne alto. Gara generosa ma scorbutica condita da troppi errori in fase d´appoggio.
Cavani 6: La traversa su punizione contribuisce a fornire un´incredibile notizia. "El Matador" resta a secco ma bilancia la sfortuna con una preziosissima prestazione a tutto campo. Rincorre gli avversari, svetta nella propria area sui palloni alti, pressa il portatore di palla. Non è solo un attaccante. E´ il primo difensore del Napoli.
Inler 6: Subentrato a Behrami si cala subito bene nella mischia aiutando la circolazione palla nel finale.
Insigne 6: Scampoli di gara anche per lo "scugnizzo" azzurro che, al pari di Inler, interpreta al meglio il quarto d´ora concessogli da Mazzarri. La sua freschezza finale contribuisce a tenere il Catania lontano dall´area partenopea.
Armero SV
Salvatore Piro
