Commerciante denuncia usura: arresate due persone dai carabinieri
20-03-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
I Carabinieri di Castellammare di Stabia hanno dato esecuzione a unordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP di Torre Annunziata su richiesta della Procura Oplontina a carico dei seguenti 2 indagati, ritenuti responsabili di usura aggravata:
- Vanacore Virginia, nata a C/mare di Stabia cl. 1954,
- Cimmino Marco, nato a C/mare di Stabia cl. 1987.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Torre Annunziata, sono state avviate a seguito di denuncia sporta da un commerciante stabiese che a causa di difficoltà in cui versava la sua attività commerciale si era dovuto rivolgere in circostanze diverse agli indagati per ottenere denaro utile ad appianare la sua situazione economica.
La costante situazione debitoria della vittima, entrata in un circolo dal quale non riusciva più a uscire, laveva costretta a chiedere somme di denaro sempre più cospicue agli indagati, riuscendo a pagare solo parte degli interessi, fino al momento in cui si è rivolto ai Carabinieri.
Le indagini, ad oggi, hanno consentito di accertare lattività usuraia degli indagati non solo nei confronti del denunciante ma anche di altre vittime, a cui venivano chiesti interessi mensili pari al 20% delle somme prestate e di sequestrare una agenda sulla quale sono annotate cifre e nominativi riconducibili a persone sottoposte a usura.
Sequestrata la somma in denaro contante di 10.850 euro unitamente a cambiali e assegni, ritenuti parte del ricavato dellattività delittuosa.
Vanacore Virginia è stata sottoposta agli arresti domiciliari.
A Cimmino Marco è stato notificato il divieto di dimora a Castellammare di Stabia.
Nei prossimi giorni i due saranno interrogati dal GIP.
- Vanacore Virginia, nata a C/mare di Stabia cl. 1954,
- Cimmino Marco, nato a C/mare di Stabia cl. 1987.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Torre Annunziata, sono state avviate a seguito di denuncia sporta da un commerciante stabiese che a causa di difficoltà in cui versava la sua attività commerciale si era dovuto rivolgere in circostanze diverse agli indagati per ottenere denaro utile ad appianare la sua situazione economica.
La costante situazione debitoria della vittima, entrata in un circolo dal quale non riusciva più a uscire, laveva costretta a chiedere somme di denaro sempre più cospicue agli indagati, riuscendo a pagare solo parte degli interessi, fino al momento in cui si è rivolto ai Carabinieri.
Le indagini, ad oggi, hanno consentito di accertare lattività usuraia degli indagati non solo nei confronti del denunciante ma anche di altre vittime, a cui venivano chiesti interessi mensili pari al 20% delle somme prestate e di sequestrare una agenda sulla quale sono annotate cifre e nominativi riconducibili a persone sottoposte a usura.
Sequestrata la somma in denaro contante di 10.850 euro unitamente a cambiali e assegni, ritenuti parte del ricavato dellattività delittuosa.
Vanacore Virginia è stata sottoposta agli arresti domiciliari.
A Cimmino Marco è stato notificato il divieto di dimora a Castellammare di Stabia.
Nei prossimi giorni i due saranno interrogati dal GIP.