Il consigliere comunale comunale Giovanni Di Lauro ha chiesto di aggiungere nella prossima riunione del Consiglio Comunale un ordine del giorno a favore dell’acqua pubblica.
"L’acqua - si legge nella proposta - rappresenta fonte di vita insostituibile per gli ecosistemi della cui disponibilità dipende il futuro degli esseri viventi.
L’acqua costituisce, pertanto, un bene comune dell’umanità, un bene universale, un bene comune pubblico, quindi indispensabile che appartiene a tutti.
Il diritto dell’acqua è un diritto inalienabile: l’acqua non può essere proprietà di nessuno, bensì bene condiviso equamente da tutti, l’accesso all’acqua deve essere garantito a tutti come servizio pubblico.
L’accesso all’acqua, già alla luce dell’attuale quadro legislativo e sempre più in prospettiva, se non affrontato democraticamente secondo i principi di equità, giustizia e rispetto per l’ambiente, rappresenta:
1) una causa scatenante di tensione e conflitti all’interno della comunità internazionale;
2) una vera emergenza democratica e un terreno obbligato per autentici percorsi di pace sia a livello territoriale sia nazionale che internazionale.
In Italia si è attivata un’ampia coalizione sociale in difesa della gestione pubblica del servizio idrico, che ha promosso due referendum abrogativi in materia di gestione dei servizi idrici dichiarati ammissibili dalla Corte Costituzionale lo scorso 12 gennaio. Il 1° quesito richiede l’abrogazione dell’art. 23 bis della Legge n° 1333/2008, così come modificato dall’art. 15 del D.L. 135/2009 convertito con la Legge 166/2009. Il 2° quesito richiede l’abrogazione dell’art. 154 del D.L. n° 152/2006, limitatamente a quella parte del comma 1 che dispone nella determinazione della tariffa l’adeguata remunerazione del capitale investito.
Per questi due referendum sono state depositate in Cassazione oltre 1.400.000 firme, circostanza che sottolinea la grande sensibilità dei cittadini su questo tema. A Boscotrecase i cittadini sottoscrittori sono stati oltre 500.

DELIBERA

di impegnare la relativa Commissione Consiliare affinché predisponga gli atti necessari a recepire i principi richiamati all’interno dello Statuto Comunale e di sensibilizzare l’Amministrazione Comunale a sostenere le iniziative afferenti gli stessi principi. "