Sergio Contino, "the day after". A mente fredda, poche ore dopo il comunicato choc rilasciato nel pomeriggio di ieri, con il quale lo stesso Contino annunciava in maniera irrevocabile il proprio disimpegno dal "progetto Savoia", il tono dell´ormai ex socio di maggioranza irpino è aspro. "Ho ricevuto una vera pugnalata ad opera di una parte della tifoseria e dei dirigenti del Savoia. E´ stata ordita una combine nei miei confronti. Ho fatto una figuraccia dovendo disdire impegni già presi sia con atleti che con strutture alberghiere per il ritiro pre-campionato. Ora chi vuole la società deve venire ad Avellino, dal sottoscritto, sedersi intorno ad un tavolo e, serenamente, trovare un accordo economico. Sono disponibile, l´ho sempre detto, ma una cosa è certa. Faccio l´imprenditore, ho speso una montagna di soldi ed una parte voglio recuperarli. Il Savoia non lo regalo". Ecco servita, secca e piccata, la replica alle precedenti affermazioni di Lazzaro Luce (ribattute da altri siti di informazione sportiva). L´ex presidente del "miracolo Gladiator", principale indiziato ad acquisire la maggioranza delle quote societarie oplontine, ha chiaramente espresso la sua volontà di rilevare in maniera gratuita il 70 per cento delle stesse. "Luce parte male - rincara la dose Contino-. Il Savoia non può prendersi gratis. Ripeto. Sono pronto ad un dialogo ma, con queste premesse, Luce ha scarse possibilità di trovare un punto di incontro con il sottoscritto". Trattativa ufficialmente aperta, dunque. Questo è assodato. La novità odierna è la incrinatura dei rapporti iniziali, testimoniata dal botta e risposta intrattenuto a distanza, tra i principali protagonisti della vicenda. Raggiunto telefonicamente, Luce chiarisce ancora una volta la sua posizione: "Non ho mai avuto il piacere di conoscere, personalmente, il signor Contino e premetto di non voler polemizzare con nessuno. Tuttavia conosco sia l´esposizione debitoria della società Savoia che i passaggi formali con il quale ne è stato ceduto il pacchetto di maggioranza. Mi è stato riferito che il 70 per cento delle quote è stato ceduto gratuitamente. Non vedo perchè pretenderne, adesso, il pagamento". "Il Savoia, attualmente, registra passività per oltre 100mila euro - continua Luce - . Si tratta di una società a rischio se non adeguatamente ricapitalizzata". Ecco, la formalizzazione della offerta: "Sono pronto a rilevare la società accollandomi tutti i debiti ma non sono disposto a pagare un solo euro in più.Se Contino cerca un acquirente, questi non è Lazzaro Luce".Partita ufficialmente aperta. Torre Annunziata ed il Savoia ne attendono, con trepidazione, l´epilogo.
ANGELO RISO