Da una situazione di completo degrado ad un polo di aggregazione culturale e formativo, è questa la favola dell´ex Stazione FS di Boscoreale che può essere narrata grazie all´associazione “Stella Cometa” e ad un gruppo di giovani volontari che nel 2009 hanno ottenuto in comodato d´uso i locali dismessi dalla Ferrovia dello Stato.

Completamente autofinanziata la struttura si “regge” grazie al continuo impegno dei ragazzi i quali organizzano continuamente eventi culturali e offrono laboratori gratuiti per tutti i cittadini del vesuviano.

Ultimo è il corso di basso che sarà tenuto dal maestro Maurizio D´antonio ogni sabato a partire dal 22 gennaio dalle 17.00 alle 19.00, il quale si aggiunge ai corsi già attivi di apprendimento base e avanzato nell´uso del computer e i corsi di ricamo e uncinetto, oltre che allo spazio biblioteca consultabile tutti i giorni.

Continuano inoltre le esibizioni di musica dal vivo, dopo il partecipatissimo tributo agli Showmen di sabato scorso, ieri è stata la volta del live dei Briganti Elettrici, una band nata dal passaggio in musica delle raccolte di poesia di Michele Sanseverino il quale ne diventa anche la voce accompagnato dal basso di Salvatore Avella, dalla chitarra di Luca Brigante Martino e dagli effetti elettronici di Francesco Brigante Borrelli.

Un repertorio di musica impegnata nel sociale, che denuncia la situazione di omertà e di silenzio “che da tempo oramai toglie respiro e possibilità di sviluppo prospero e solidale a questa nostra Terra.”

"TI UCCIDO COL PENSIERO" è il provocatorio messaggio che i “Briganti” hanno lanciato a sottolineare una situazione insostenibile in cui milioni di giovani vivono nella precarietà permanente mentre la classe dirigente, invece di sfidare i poteri forti si mette al suo fianco; in un contesto politico come quello attuale in cui la crisi sembra essere subordinata ai continui problemi giudiziari di chi ci governa.

Tantissime attività a dimostrazione che l´impegno giovanile nel vesuviano è estremamente attivo.
FABIO CIARAVOLA