Convegno su la scuola e i Pon
08-05-2010 - Archivio Storico de Lo Strillone
La scuola cambia volto grazie ai fondi europei destinati ai progetti Pon. E´ questo il messaggio venuto dal convegno organizzato oggi nell´ambito della giornata dell´Europa al teatro Corallo di Torre del Greco (Napoli) e che ha visto coinvolti tre
istituti cittadini, che hanno proposto una tre-giorni dedicata a laboratori scolastici e iniziative programmate nell´anno con i finanziamenti Ue.
Nel corso della manifestazione il quinto circolo didattico "Nicola Giampietro", l´ottavo circolo "Giovanni Falcone" e la media "Colamarino-Sasso" hanno spiegato quali sono state le attività extracurriculari realizzate grazie ai Pon: "Si tratta di investimenti - ha spiegato Maria Aurilia, dirigente dell´elementare Giampietro e presidente del locale distretto scolastico - che hanno creato ricchezza nelle singole scuole.
Con questi fondi, infatti, abbiamo potuto realizzare laboratori e percorsi riservati ai ragazzi che altrimenti, viste le difficoltà economiche che ogni istituto deve affrontare, non sarebbero stati attivati. La scuola ha pensato a valorizzare le specificità territoriali ma anche a dare agli studenti momenti
di formazione diversi dal classico percorso didattico, puntando
anche su teatro e musica".
"Quasi sempre - gli ha fatto eco Vincenzo Borriello, preside
della Colamarino-Sasso - i finanziamenti europei hanno permesso
alle nostre scuole di superare anche difficoltàoggettive. Noi,
ad esempio, soffriamo del fatto che parte della platea
scolastica è costretta a fare lezione in uno stabile destinato
anche a civile abitazione. Ciò nonostante, abbiamo potuto
realizzare laboratori legati ai burattini e, per meglio far
conoscere l´importanza geografica della nostra nazione, anche
attività sui monumenti italiani. Il concetto che mi piace
esprimere è che l´emarginazione può essere superata grazie ad
una qualificata istruzione".
"La vera scoperta per la mia scuola - ha concluso Maria José
Abilitato, dirigente dell´ottavo circolo Falcone - è stata
quella di permettere la realizzazione di attività che vedessero
coinvolti contemporaneamente alunni e genitori. Abbiamo poi
potuto confrontarci con le altre scuole europee, in uno scambio
costante di informazioni che è servito ad accrescere le nostre
realtà".
Alla fine del convegno i tre istituti hanno proposto alcune
attività di laboratorio realizzate nell´anno scolastico con i
fondi Pon attraverso esibizioni: prima i ragazzi della
Giampietro hanno proposto uno spettacolo di musica e danze
popolari, poi è stata la volta degli studenti della
Colamarino-Sasso che hanno eseguito un concerto per l´Europa con
chitarra. Esibizione teatrale per la "Giovanni Falcone" e
chiusura con i flauti dei giovani allievi della
Giampietro.
istituti cittadini, che hanno proposto una tre-giorni dedicata a laboratori scolastici e iniziative programmate nell´anno con i finanziamenti Ue.
Nel corso della manifestazione il quinto circolo didattico "Nicola Giampietro", l´ottavo circolo "Giovanni Falcone" e la media "Colamarino-Sasso" hanno spiegato quali sono state le attività extracurriculari realizzate grazie ai Pon: "Si tratta di investimenti - ha spiegato Maria Aurilia, dirigente dell´elementare Giampietro e presidente del locale distretto scolastico - che hanno creato ricchezza nelle singole scuole.
Con questi fondi, infatti, abbiamo potuto realizzare laboratori e percorsi riservati ai ragazzi che altrimenti, viste le difficoltà economiche che ogni istituto deve affrontare, non sarebbero stati attivati. La scuola ha pensato a valorizzare le specificità territoriali ma anche a dare agli studenti momenti
di formazione diversi dal classico percorso didattico, puntando
anche su teatro e musica".
"Quasi sempre - gli ha fatto eco Vincenzo Borriello, preside
della Colamarino-Sasso - i finanziamenti europei hanno permesso
alle nostre scuole di superare anche difficoltàoggettive. Noi,
ad esempio, soffriamo del fatto che parte della platea
scolastica è costretta a fare lezione in uno stabile destinato
anche a civile abitazione. Ciò nonostante, abbiamo potuto
realizzare laboratori legati ai burattini e, per meglio far
conoscere l´importanza geografica della nostra nazione, anche
attività sui monumenti italiani. Il concetto che mi piace
esprimere è che l´emarginazione può essere superata grazie ad
una qualificata istruzione".
"La vera scoperta per la mia scuola - ha concluso Maria José
Abilitato, dirigente dell´ottavo circolo Falcone - è stata
quella di permettere la realizzazione di attività che vedessero
coinvolti contemporaneamente alunni e genitori. Abbiamo poi
potuto confrontarci con le altre scuole europee, in uno scambio
costante di informazioni che è servito ad accrescere le nostre
realtà".
Alla fine del convegno i tre istituti hanno proposto alcune
attività di laboratorio realizzate nell´anno scolastico con i
fondi Pon attraverso esibizioni: prima i ragazzi della
Giampietro hanno proposto uno spettacolo di musica e danze
popolari, poi è stata la volta degli studenti della
Colamarino-Sasso che hanno eseguito un concerto per l´Europa con
chitarra. Esibizione teatrale per la "Giovanni Falcone" e
chiusura con i flauti dei giovani allievi della
Giampietro.