Il Savoia si arrende al Gladiator a Santa Maria Capua Vetere, portando a casa il secondo poker dopo il 4-1 di campionato. L’andata della semifinale di Coppa Italia d’Eccellenza finisce 4-2 in favore dei padroni di casa che hanno sfruttato la superiorità numerica: Il Savoia, infatti, ha giocato quasi tutta la partita in 10, a causa dell’espulsione di Pallonetto.
La gara inizia con le due squadre che si studiano a vicenda. Ad aprire il valzer di reti Russo al 13’ con un colpo di testa che scavalca il portiere. La risposta del Savoia è immediata: cross di Savarese dalla sinistra e Montaperto, con una rovesciata da cineteca, sigla il momentaneo 1-1. Il 2-1 per il Gladiator arriva al 36’ con Russo che tira dagli 11 metri. Il fallo di mano di Pallonetto porta il Savoia in 10 e regala il rigore ai sammaritani. Negli ultimi minuti di gioco del primo tempo Ottobre tira una punizione che si infrange sulla barriera. Secondo l’arbitro c’è fallo di mano di un difensore e fischia il rigore per il Savoia. Guarro si fa prima parare il rigore e poi segna sfruttando la rimessa del portiere.
Si va negli spogliatoi sul 2-2. Il risultato ad un Savoia in 10 uomini sta più che bene. C’è da giocare il ritorno in casa in un Giraud sicuramente gremito. Purtroppo però gli affondi di Russo e compagni si fanno sentire. Al 75’ il Gladiator passa nuovamente in vantaggio con Rima e allo scadere Noviello sigla il definitivo 4-2.
Da segnalare momenti di tensione sia all’interno che all’esterno dello stadio tra diversi tifosi locali con dirigenti e giocatori del Savoia. In particolare i sostenitori nerazzurri hanno preso di mira il bomber Montaperto.
TRA POCHI MINUTI I VIDEO CON HIGHLIGHTS, INTERVISTE E IL GOL CINETECA DI MONTAPERTO