Corsa auto nel Parco nazionale del Vesuvio, le critiche di Legambiente
13-10-2011 - Archivio Storico de Lo Strillone
Polemiche e critiche di Legambiente all´indirizzo del presidente della Comunità del Parco Nazionale del Vesuvio dopo che lo stesso ha convocato le comunità con un solo punto allordine del giorno mancata corsa di auto allinterno della zona 1 del Parco.
Ci meraviglia che i sindaci del Parco con le tante problematiche da affrontare si riuniscono per una gara annullata perche vietata dalle norme. Speriamo che non si voglia riproporre una corsa automobilistica nellarea parco. In una nota Michele Buonomo e Pasquale Raia, rispettivamente presidente Legambiente Campania e responsabile regionale Aree Protette Legambiente Campania rilanciano lallarme su ipotesi corsa automobilistica allinterno area protetta Parco Nazionale del Vesuvio.
"Ci saremmo aspettati - continuano - che si discutesse del rilancio dellarea protetta, dopo la tragedia della discarica S.A. R. I. che a giorni chiuderà perché esaurita, o della pianificazione degli interventi per rilanciare lo sviluppo, con politiche che tutelino e valorizzino le ricchezze naturali o migliorare il livello di conoscenza sulla biodiversità mediante la predisposizione di sistematiche ed organiche campagne di monitoraggio. Che dire speriamo solo che non si voglia riproporre la corsa automobilistica nazionale dello slalom che si doveva svolgere lo scorso 11 settembre tra i tornanti del parco della Valle delle delizie che ribadiamo è incompatibilmente difforme dalle disposizioni vigenti definite dalle Misure di Salvaguardia del Parco Nazionale del Vesuvio, per le quali nelle aree di zona 1 è vietato lo svolgimento di attività sportive con veicoli a motore.
Ci meraviglia che i sindaci del Parco con le tante problematiche da affrontare si riuniscono per una gara annullata perche vietata dalle norme. Speriamo che non si voglia riproporre una corsa automobilistica nellarea parco. In una nota Michele Buonomo e Pasquale Raia, rispettivamente presidente Legambiente Campania e responsabile regionale Aree Protette Legambiente Campania rilanciano lallarme su ipotesi corsa automobilistica allinterno area protetta Parco Nazionale del Vesuvio.
"Ci saremmo aspettati - continuano - che si discutesse del rilancio dellarea protetta, dopo la tragedia della discarica S.A. R. I. che a giorni chiuderà perché esaurita, o della pianificazione degli interventi per rilanciare lo sviluppo, con politiche che tutelino e valorizzino le ricchezze naturali o migliorare il livello di conoscenza sulla biodiversità mediante la predisposizione di sistematiche ed organiche campagne di monitoraggio. Che dire speriamo solo che non si voglia riproporre la corsa automobilistica nazionale dello slalom che si doveva svolgere lo scorso 11 settembre tra i tornanti del parco della Valle delle delizie che ribadiamo è incompatibilmente difforme dalle disposizioni vigenti definite dalle Misure di Salvaguardia del Parco Nazionale del Vesuvio, per le quali nelle aree di zona 1 è vietato lo svolgimento di attività sportive con veicoli a motore.