Cortese, PD: "Risolvere subito la questione delle incompatibilità"
26-04-2010 - Archivio Storico de Lo Strillone
"Mercoledì ci sarà la proclamazione degli eletti al Consiglio Regionale. Subito dopo si terrà un incontro con i rappresentanti del nostro gruppo consiliare. In quella sede proporrò di affrontare subito la questione delle incompatibilità, a partire dalle cose di casa nostra. Certo, il nuovo governatore, Caldoro, darebbe un messaggio di ottima "pedagogia politica" se si dimettesse subito da parlamentare, sciogliendo così il nodo della sua incompatibilità". Lo ha detto il consigliere regionale del Partito democratico Angela Cortese nel corso della trasmissione "Agora" condotta dal direttore del circuito Lunaset, Franco Genzale.
Lo stesso invito a risolvere l´incompatibilità, la Cortese lo ha rivolto al capo dell´opposizione Enzo De Luca e, indirettamente, al ministro Carfagna e alla parlamentare Mussolini. La Cortese ha richiamato l´esempio del Veneto, regione in cui il neo governatore Luca Zaia ha già provveduto a sciogliere i nodi delle incompatibilità. In Campania, invece, tutto è ancora fermo. Si tratta, per la consigliera del Pd "di una mancanza di rispetto verso i cittadini". "Lo stile politico si contraddistingue anche dalla capacità di essere noi i primi a compiere le mosse giuste. Mi auguro quindi che si attui una prima impronta di chiarezza in seno al Consiglio Regionale. Sarebbe un bella lezione di "pedagogia politica". "I cittadini sembrano distratti ma non lo sono. Sono attenti a quello che avviene in Regione. E questo nodo dell´incompatibilità non consegna una bella immagine alla Campania anche nel senso del rinnovamento e della discontinuità rispetto alle cattive abitudini del passato. Sono belle parole - ha aggiunto la Cortese - ma se non le riempiamo di contenuti non hanno senso". Il consigliere regionale affronta anche i problemi della crisi economica in Campania. Oltretutto il rinvio della risoluzione dell´incompatibilità rischia, secondo la Cortese "di essere interpretato come il mantenimento del privilegio della doppia indennità" e ciò non può essere consentito in vista della crisi economica. La Cortese ha anche affrontato il tema della giunta: "Mi auguro che l´esecutivo sia fatto al più presto. Da parte nostra ci sarà grande attenzione. La nostra sarà un´opposizione rigorosa. Credo - ha concluso - che il Pd sia un buon gruppo con una grande esperienza amministrativa alle spalle".
Lo stesso invito a risolvere l´incompatibilità, la Cortese lo ha rivolto al capo dell´opposizione Enzo De Luca e, indirettamente, al ministro Carfagna e alla parlamentare Mussolini. La Cortese ha richiamato l´esempio del Veneto, regione in cui il neo governatore Luca Zaia ha già provveduto a sciogliere i nodi delle incompatibilità. In Campania, invece, tutto è ancora fermo. Si tratta, per la consigliera del Pd "di una mancanza di rispetto verso i cittadini". "Lo stile politico si contraddistingue anche dalla capacità di essere noi i primi a compiere le mosse giuste. Mi auguro quindi che si attui una prima impronta di chiarezza in seno al Consiglio Regionale. Sarebbe un bella lezione di "pedagogia politica". "I cittadini sembrano distratti ma non lo sono. Sono attenti a quello che avviene in Regione. E questo nodo dell´incompatibilità non consegna una bella immagine alla Campania anche nel senso del rinnovamento e della discontinuità rispetto alle cattive abitudini del passato. Sono belle parole - ha aggiunto la Cortese - ma se non le riempiamo di contenuti non hanno senso". Il consigliere regionale affronta anche i problemi della crisi economica in Campania. Oltretutto il rinvio della risoluzione dell´incompatibilità rischia, secondo la Cortese "di essere interpretato come il mantenimento del privilegio della doppia indennità" e ciò non può essere consentito in vista della crisi economica. La Cortese ha anche affrontato il tema della giunta: "Mi auguro che l´esecutivo sia fatto al più presto. Da parte nostra ci sarà grande attenzione. La nostra sarà un´opposizione rigorosa. Credo - ha concluso - che il Pd sia un buon gruppo con una grande esperienza amministrativa alle spalle".
