Riceviamo e pubblichiamo, integralmente, il comunicato appena diffuso dal comitato dei creditori coinvolti nel fallimento della nota compagnia di navigazione torrese:

"In data 09/04/2014, presso il Tribunale di Torre Annunziata – Sez. Fallimentare, sono stati depositati n° 2 ricorsi ex art. 98 L.F., ovvero c.d. opposizioni allo stato passivo.
Il primo ricorso, depositato da un obbligazionista, ha ad oggetto la mancata ammissione al passivo del Fallimento “società di fatto” n° 24/2013 del credito dallo stesso vantato con prima udienza fissata per il giorno 11/12/2014 dinanzi al Tribunale di Torre Annunziata – Sez. Fallimentare – dr.ssa Longo.
Il secondo ricorso ex art. 98 L.F., di maggior importanza per tutti i creditori/obbligazionisti, ha ad oggetto l’impugnazione dell’ammissione al passivo nel medesimo fallimento del credito vantato dalla Curatela del Fallimento DCN n° 24/2012. Si rammenta che il credito vantato dalla suddetta Curatela rappresenta il credito vantato dagli obbligazionisti della fallita Deiulemar Compagnia di Navigazione S.p.A.. Relativamente a tale ricorso, la prima udienza è fissata per il giorno 20/11/2014 dinanzi al Tribunale di Torre Annunziata – Sez. Fallimentare – dr.ssa Longo.

Stante la rilevanza di tali atti ai fini del recupero dei crediti vantati dagli obbligazionisti tutti, il Comitato Creditori ha autorizzato la Curatela Fallimento Deiulemar Compagnia di Navigazione S.p.A. a costituirsi in giudizio mediante la nomina di un proprio legale per tutelare i diritti degli obbligazionisti tutti, che sarebbero irrimediabilmente compromessi in caso di accoglimento di tale ricorso, poiché comporterebbe l’esclusione dal fallimento “società di fatto” dei crediti vantati dagli obbligazionisti stessi, con limitazione per un futuro recupero dei beni, limitati in proporzione al credito vantato, presenti nel fallimento n. 24/2012 c.d. fallimento DCN".



in foto, un momento della protesta inscenata dai creditori al Tribunale di Torre Annunziata