Il presidente della Tess – Costa del Vesuvio spa Leopoldo Spedaliere, preoccupato dalle più recenti crisi industriali che hanno di nuovo interessato il territorio vesuviano ed in particolare i comuni di Castellammare di Stabia e Torre Annunziata, ha scritto oggi al presidente dell’Unione Industriali di Napoli Giovanni Lettieri per chiedere quanto prima un incontro alla presenza anche dei sindaco dei due suddetti comuni Salvatore Vozza e Giosuè Starita.
“Le nostre Amministrazioni e la Tess Costa del Vesuvio s.p.a”, spiega infatti Spedaliere nella lettera che si allega, “d’intesa con la Regione Campania, tuttavia, mentre da un lato promuovono e governano il processo di sviluppo ottenendo importanti risultati, non possono non occuparsi ed impegnarsi fortemente sulle più recenti crisi industriali che hanno di nuovo interessato il territorio ed in particolare i comuni di Castellammare di Stabia e Torre Annunziata. La dismissione dell’attività produttiva ha portato come conseguenza, in primis, la perdita di occupazione per circa 200 addetti (84 per Metalfer e 110 per Avis) temporaneamente impegnati in percorsi di riconversione e progetti di utilità sociale, ed ha reso disponili aree rilevanti per dimensione e ubicazione. L’AVIS con circa 120.000 mq prospiciente la costa stabiese risorsa importante per lo sviluppo del waterfront e dei progetti industriali previsti , e la Metalfer circa 21.000 mq. coperti, confinante con l’ITS rilevante azienda dell’ICT di recente inaugurata, e con le aziende del polo nautico già insediate, possono considerarsi quale risorsa strategica in un territorio fortemente urbanizzato. Per la Metalfer di cui Tess è attualmente proprietaria, il bando presentato per l’individuazione di imprenditori interessati all’acquisto è andato deserto, mentre per l’Avis è in corso un bando per manifestazioni di interesse per poter individuare e selezionare le migliori proposte di riconversione/ reindustraializzazione. (….) Non vi è dubbio che, se non accompagnata e governata il recupero e la riconversione di quelle strutture potrebbe essere oggetto di speculazione o quanto meno di interventi non in linea e coerenti con il programma più ampio che la Regione Campania e le Amministrazioni locali prevedono per quel territorio”.
Ecco perché, a detta di Spedaliere, l’intervento ufficiale di Lettieri con gli imprenditori associati potrebbe risultare di fondamentale importanza nell’ottica di un’azione congiunta volta ad attivare le forze imprenditoriali più sane e propositive della regione, imprimendo una svolta positiva al processo di sviluppo in atto. (Julie)